Articolo
Testo articolo principale

ANCONA – La Giunta regionale ha approvato un nuovo atto che definisce criteri e modalità per la concessione dei contributi ai Centri Antiviolenza e alle Case di Accoglienza per il 2014. “La Regione continua ad attivare ogni tipo di azione necessaria a garantire un servizio adeguato ad affrontare una problematica emergente e prioritari”, commenta l’assessore ai Diritti e Pari Opportunità Paola Giorgi.

In attuazione della legge 32/2008, si mira a potenziare i cinque Centri antiviolenza marchigiani, le due case di accoglienza e la casa di emergenza, la nascita di due nuove strutture, con il coinvolgimento ampio e diretto degli Enti Locali, degli ambiti sociali, del privato convenzionato e dell’associazionismo qualificato. In attesa dello sblocco delle risorse integrative previste dalla legge 119/2013, la Regione si è mossa con risorse proprie pari a 97 mila euro, di cui 70 mila ai centri antiviolenza, dove il numero dei contatti nel 2013 è aumentato del 30%, e 27.519 destinati alle case di accoglienza.

Nasce in contemporanea la campagna “Il selfie brutto”, un’opera di sensibilizzazione del pubblico social contro la violenza sulle donne che prevede di postare una foto in cui il trucco simula segni di ecchimosi. L’assessore Paola Giorgi, inoltre, aprirà la prima edizione della Summer School in Gender Studies, dal 24 al 27 settembre prossimi, all’Università di Macerata, Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali; il focus della Summer School sarà Violence against Woman.

I centri antiviolenza marchigiani si trovano a: Pesaro in via Diaz 10 (0721 630914), Ancona in Cialdini 24 A (071/205376 – 800 032 810), Macerata in piazza Vittorio Veneto 14 (0733 1990133), Fermo presso piazzale Azzolino 18 (800 215 809), a Sant’Elpidio a Mare nel piazzale Marconi 14 e a San Benedetto del Tronto in viale delle Sport 14 (0735 85709). Il servizio nazionale antiviolenza può essere, invece, contattato al numero 1522.

TAG: , , ,