ASCOLI PICENO – “Siamo a fine programmazione e questi ultimi progetti riguardano soprattutto il mondo del lavoro”. Così esordisce il Presidente della Provincia Piero Celani nel presentare l’avvio dei sei mesi di lavoro di 280 borsisti. In totale sono state più di 1.100 le domande pervenute alla provincia per 320 borse, assegnate ad 88 disabili e 192 soggetti svantaggiati, che ora dopo il corso di formazione inizieranno a lavorare per un totale di 20 ore settimanali percependo una retribuzione di 400 Euro. Rimangono vacanti 40 posti, dovuti alle rinunce dei candidati, che ancora deve essere deciso se assegnarli agli esclusi della graduatoria oppure se utilizzare i soldi rimasti per fare un nuovo corso per aiuto cuoco. I borsisti andranno in 190 aziende del territorio che hanno aderito al progetto, con la Provincia che ha cercato il più possibile di incrociare l’offerta con le esperienze lavorative pregresse dei richiedenti, nella speranza che un lavoro affine alle proprie competenze poi abbia maggiore possibilità di proseguire anche dopo i sei mesi.
Ma non solo l’assegnazione delle borse lavoro nell’agenda del Presidente Celani :” Innanzitutto siamo contenti del boom delle iscrizioni all’Agraria e all’Alberghiero, segno che abbiamo colto nel segno unendo i due istituti. Altro risultato importante sono stati i 129 contratti atipici stabilizzati in contratti a tempo indeterminato full o part time grazie ad un esborso di 726.000 Euro. Sia l’Europa che Roma dovrebbe vedere cosa si fa nelle realtà territoriali per il lavoro visto che le loro misure spesso sono inadeguate. Noi abbiamo appena autorizzato, dopo accurati bandi, la partenza di 179 corsi a pagamento di specializzazione in campi che vanno dagli o.s.s. agli estetista fino agli agenti di commercio e agli amministratori di condominio, corsi scelti seguendo i parametri della qualità e dell’economicità”.
