Articolo
Testo articolo principale

Termina in parità il big match del Del Duca tra l’Ascoli ed il Pisa, con i gol messi a segno dai capocannonieri delle due squadre: Arma per il vantaggio del Pisa e Perez per il pareggio del Picchio. Entrambe le compagini, con il punto conquistato, balzano in vetta alla classifica, appaiando la Spal, che però deve ancora scendere in campo.

LE FORMAZIONI – Per l’Ascoli, Petrone ripropone la stessa formazione che ha espugnato lo stadio di Savona, con l’unica eccezione rappresentata da Perez dal primo minuto al posto di Altinier. Dietro il bomber, spazio al trio composto da Chiricò, Berrettoni e Musctacchio. A centrocampo Pirrone con Addae, mentre in difesa Avogadri viene confermato a destra con Rossi a sinistra, mentre la diga centrale è formata da Mori e Mengoni. Lanni, ovviamente, il portiere. Per il Pisa, invece, Braglia si presenta al Del Duca con un offensivo 3-4-3, modulo nel quale è il capocannoniere del campionato Arma l’unica punta, con i giovani Napoli e Frediani a sostegno del marocchino. Giovinco, fratello d’arte, parte dalla panchina, mentre in difesa c’è l’ex bianconero Paci, che ha vestito la maglia del Picchio in serie A nell’indimenticabile stagione 2005/2006. Prima dell’inizio del match una delegazione degli Ultras 1898, a nome di tutta la tifoseria bianconera, ha posizionato un mazzo di fiori sulla lapide che ricorda Nazzareno Filippini sul ponte Rozzi nel 26esimo anniversario della sua tragica scomparsa.

PRIMO TEMPO DELUDENTE – La prima formazione di gioco è davvero al di sotto delle aspettative della vigilia, con pochissime occasioni sia da una parte che dall’altra. Le due squadre, infatti, giocano prevalentemente a centrocampo, senza scoprirsi, e il match stenta a decollare. Al 16′ si rende pericoloso l’Ascoli con Chiricò, che arriva in leggero ritardo sul preciso cross di capitan Berrettoni. Al 27′ ci prova quest’ultimo dalla distanza, ma la sfera viene respinta dalla testa di Iori. Al 32′, i bianconeri sfruttano male un contropiede, con il solito Berrettoni che tarda la conclusione e consente ai difensori nerazzurri di recuperare il pallone. Al 36′, però, arriva il gol del Pisa, con Arma che approfitta di un perfetto assist di Iori e trafigge l’incolpevole Lanna da due passi. Al 38′, l’Ascoli sfiora il pareggio con il colpo di testa di Mustacchio, ma la palla termina di poco a lato. Al 45′, si riaffaccia in avanti la squadra di Braglia con il destro di Napoli che finisce sopra la traversa.

LA RIPRESA – Nel secondo tempo, il Picchio appare subito più pimpante e già dopo appena cinque minuti avrebbe la possibilità di rimettere in piedi la gara, ma Mustacchio davanti al portiere spara clamorosamente alto. Passano appena due giri di lancette e Perez si trova a tu per tu con l’estremo difensore e gli calcia addosso. L’Ascoli vuole a tutti i costi il pareggio e al 10′ ci prova anche Chiricò, ma la conclusione è debole e viene bloccata da Pelagotti. Al quarto d’ora, il portiere del Pisa si esalta sempre su un tiro ravvicinato dello stesso attaccante ascolano. Petrone inserisce anche Altinier per la mezz’ora finale e al 25′ arriva finalmente il pareggio con Perez: il bomber del Picchio riceve il cross di Chiricò e colpisce di testa, con la palla che viene inizialmente respinta dal portiere, ma Perez si avventa di nuovo sulla sfera e realizza il punto dell’1-1. L’Ascoli, allora, vuole provare a vincere, con Petrone che manda in campo anche Carpani al posto di uno stremato Addae. Al 44′ ci prova ancora Berrettoni, con un tiro dal limite che comunque è fuori misura. Sarà l’ultima occasione della partita, nonostante i cinque minuti di recupero. Alla fine, comunque, un punto che proietta l’Ascoli, almeno per una notte, in testa alla classifica. Insieme proprio al Pisa.
TAG: , , , ,