ASCOLI PICENO – Dire addio al vecchio e fatiscente Del Duca per dare il benvenuto a uno stadio più moderno e all’avanguardia. Questo l’obiettivo di Save Play Del Duca, piattaforma social da tempo in prima linea nella ‘lotta’ al restauro della casa dell’Ascoli Picchio.
PRIORITA’ CURVA SUD – Quello della ristrutturazione del Cino e Lillo Del Duca è uno dei problemi più sentiti in città da ormai troppo tempo. Save Play Del Duca si è fatta carico della pianificazione di un progetto che possa portare la società bianconera ad avere uno stadio evoluto e non più obsoleto. A partire dalla Curva Sud, centro nevralgico dei sostenitori dell’Ascoli. L’idea, già condivisa con i tifosi e con l’associazione Solo x l’Ascoli è frutto di oltre quattro anni di attento lavoro basato su analisi urbanistiche ed economiche piuttosto dettagliate. Come detto, la priorità è quella della Curva Sud. La scadenza dell’agibilità è fissata per maggio 2015, e nel progetto ‘step by step’ proprio da questo settore si darebbe il via al restauro dello stadio.
LA SPESA – La stima dei costi per il rifacimento della Sud è di circa 5 milioni di euro, metà dei quali sono già stati stanziati dal Comune. 30 milioni di euro invece il costo complessivo per la ristrutturazione dell’intero stadio. Alla base del progetto di Save Play Del Duca c’è però l’indipendenza reciproca tra le varie funzioni. Una scelta non è vincolata obbligatoriamente a un’altra, in modo tale da poter garantire una maggior versatilità della pianificazione qualora ci fossero intoppi o problemi con i finanziamenti. In quel caso però le risorse rimanenti potrebbero arrivare anche da privati o da una cooperativa di tifosi.
VOGLIA DI COLLABORAZIONE – La piattaforma Save Play Del Duca ha fatto il primo passo. Il seguito, con oltre 1200 like sulla pagina Facebook ufficiale, sembra esserci. Anche il video pubblicato sulla piattaforma YouTube ha ottenuto un elevato numero di visualizzazioni (a oggi oltre 7300). Ora sta al resto dei tifosi e degli ascolani dare un segnale forte. La base del progetto c’è ed è anche abbastanza solida, ma senza l’aiuto di tutti è destinata a rimanere solo una proposta fine a se stessa. Il popolo bianconero, dopo essere tornato a sostenere in massa la squadra sugli spalti, è chiamato a dimostrare ancora una volta l’attaccamento ai colori.
