Articolo
Testo articolo principale

E’ carico il mister Mario Petrone, in vista della gara di domani pomeriggio allo stadio “Piola” di Novara, con l’Ascoli Picchio che alle 15 affronterà il Como. Per i bianconeri, infatti, sarà fondamentale tornare a casa con qualche punto in tasca, dopo le ultime prove opache che hanno caratterizzato la sconfitta di Latina, quella in casa con il Cesena e il pareggio di una settimana fa sempre al Del Duca contro il Brescia. Il tecnico potrà contare su tutti gli effettivi a sua disposizione, eccezion fatta per il centrocampista Bellomo che sta ancora risolvendo alcuni problemi fisici e che potrebbe rientrare per il derby contro il Pescara dell’11 ottobre.

LE PAROLE DEL MISTER – “Arriviamo a questa gara con una settimana intera di lavoro sulle spalle, la prima in cui il gruppo ha potuto lavorare insieme – ha spiegato Petrone questa mattina, prima della partenza -. E’ stata una settimana di conoscenza e ho visto tutti i ragazzi molto ben predisposti a mettersi a disposizione dell’altro e con la ferma volontà di portare a casa i primi punti importanti della stagione. Abbiamo avuto il rientro di Grassi a pieno regime e questo ci consentirà di avere delle alternative tattiche diverse. Giocare sul sintetico di Novara certo non è il massimo, già sappiamo che dopo quella gara e per un paio di giorni il nostro staff medico e fisoterapico dovrà fare gli straordinari; fortunatamente col Pescara giocheremo di domenica, quindi avremo un giorno in più per ammortizzare i possibili problemi fisici derivanti dal sintetico. Fra l’altro il Piola è un sintetico di vecchia generazione – ha concluso Petrone – uno di quei campi che lo scorso anno ci ha creato non pochi problemi. Il Como è una squadra quadrata, che sfrutta molto bene le qualità fisiche dei propri attaccanti; è composta da giocatori interessanti come Sbaffo, che in quello scacchiere riesce a sfruttare al massimo tutte le proprie potenzialità. Al di là di questo, l’importante è avere la mentalità giusta per portare a casa punti importanti”.

CACIA VUOLE IL GOL – A parlare, nelle ultime ore, è stato anche l’attaccante Daniele Cacia. “Per la prima volta in questa settimana ci siamo potuti allenare tutti insieme – ha dichiarato l’ex Bologna – Finora, per un motivo o per un altro, il gruppo è stato sempre incompleto e le gare ravvicinate di campionato non ci hanno consentito di lavorare in una settimana-tipo. Ci stiamo conoscendo e questo non può far altro che facilitare i giusti automatismi in campo. Anche per il Mister sarà più facile trasmettere al gruppo la propria idea, che starà a noi recepire e mettere in pratica. Pochi 4 punti in classifica? Lo sono se non si considerano tutte le sfumature del caso e se ci si sofferma solo sul numero. Fra 10-12 gare sono certo che la risposta alla stessa domanda sarà diversa perché solo fra qualche partita si potranno vedere i frutti del lavoro che stiamo svolgendo. Como? E’ una partitaccia, sarà una sfida molto impegnativa, a differenza di quello che molti potrebbero pensare. Poi ci sarà il campo sintetico, che personalmente odio. Il gol? – ha concluso Cacia – Tutti gli attaccanti vivono per il gol e io non faccio eccezione, è normale che lo aspetti; col Brescia ho avuto un’occasione di testa, ma quando la palla non vuole entrare non ci si può far nulla. A livello fisico in quella gara mi sentivo meglio e andrà sempre meglio man mano che giocherò con più continuità”.

LA FORMAZIONE – Per quanto riguarda l’undici che mister Petrone manderà in campo nel suo 3-5-2, potrebbero esserci alcune novità dell’ultimo minuto. In attacco il tecnico dovrebbe confermare il tandem composto da Cacia e da Leo Perez. A centrocampo, invece, Grassi potrebbe fungere da trequartista, mentre sulla mediana agiranno Carpani e Adde, con Pirrone in panchina. Gli esterni saranno invece Almici e Antonini. In difesa, davanti al portiere Lanni, spazio dal primo minuto a Milanovic, Mengoni e Pecorini. Non è escluso, però, che Petrone possa cambiare qualcosa nelle prossime ore.

 

TAG: , , ,