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ASCOLI PICENO – Si è svolta lunedì 25 luglio l’assemblea dei 59 Comuni soci della Ciip spa. In riunione è stato approvato all’unanimità, con oltre il 94 per cento delle quote presenti, il bilancio dell’esercizio 2015 che chiude con un attivo di 6.002.980 euro. Il risultato risulta conforme alle previsioni del Piano Economico Finanziario approvate dall’AEEGSI a sostegno dell’attività di investimento prevista nel Piano d’Ambito 2014-2032.

L’ATTIVO – Tale importo, data la natura pubblica della Società, sarà utilizzato per realizzare gli investimenti del Servizio Idrico Integrato così come da previsione di Piano d’Ambito. La Ciip negli ultimi 6 anni (2010-2015) ha realizzato oltre 108 milioni di investimenti che corrispondono al 70% degli interventi complessivamente realizzati dalla Società nei 10 anni di gestione del SII. Un risultato, si legge una nota, conseguito con una tariffa che è la più bassa delle regione ed in media con quella nazionale.

ALATI CONFERMATO – L’Assemblea ha poi proceduto al rinnovo degli organi sociali sulla base di una lista unica, che ha confermato il presidente Giacinto Alati alla guida della Società per la terza volta. Gli obiettivi del primo e del secondo mandato della lista Alati sono stati fortemente caratterizzati dalla grande battaglia della società e di tutti i sindaci soci per il mantenimento in mano pubblica della gestione del Servizio Idrico Integrato (SII) affidato alla Ciip spa. L’assemblea ha poi eletto i nuovi organi societari. Il nuovo Consiglio di Amministrazione è composto come segue: Giacinto Alati presidente, Angelo Canala, Alessandro Capriotti, Arnaldo Giorgi e Cesare Milani Consiglieri. Il Collegio Sindacale è costituito da Maurizio Marucci Presidente, Francesco Eleuteri e Claudio Welke Sindaci effettivi.

IL TERZO MANDATO – Con l’attuale terzo mandato, pertanto, sarà necessaria un’azione amministrativa che mira al pieno coinvolgimento degli enti locali, al contenimento della tariffa del servizio idrico, all’ottimizzazione degli investimenti (con un budget di circa 265 milioni dal 2016 al 2032), al miglioramento degli standard di servizio e al consolidamento del ruolo della società.

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