Articolo
Testo articolo principale

Nel prossimo week end torneranno le Giornate FAI di Primavera Ascoli Piceno, che ogni anno il Fondo Ambiente Italiano (FAI) organizza in 400 località d’Italia. Si tratta di due giornate in cui coloro che decideranno di partecipare, versando un contributo facoltativo a favore del FAI, verranno accompagnati da delle guide (volontari, giovani ed appassionati cd. apprendisti Ciceroni), alla scoperta di luoghi simbolo della cultura, della tradizione e dell’arte della propria città, che molto spesso sono loro completamente sconosciuti.

Per le Giornate FAI di Primavera Ascoli Piceno, l’iniziativa è stata presentata da Alessandra Stipa, presidente Fai Marche e capodelegazione Fai Ascoli Piceno, Donatella Ferretti, vicesindaco Ascoli Piceno, Pierluigi Paoletti (Bibite Paoletti), Mauro Meletti (Ditta Silvio Meletti), Maria Puca (coordinatrice Istituto Gaspare Spontini), Giuseppe Matricardi (collezionista) la cui collaborazione ha dato modo di reperire otto importantissimi luoghi che simboleggiano la cultura, la tradizione e l’arte della città.

Otto luoghi per le Giornate FAI di Primavera Ascoli Piceno

Otto saranno i luoghi aperti ai visitatori nelle Giornate FAI di Primavera Ascoli Piceno il prossimo 25 e 26 Marzo, dalle ore 10:00 alle ore 13:00 la mattina e dalle ore 15:00 fino alle 18:30 la sera.

Paoletti e Meletti, due aziende storiche aprono le porte ai visitatori

L’Archivio Storico della Ditta Paoletti, in Via Dei Peschi n. 5 dove l’ormai centenaria azienda ascolana, produttrice di Spuma e Gazzosa, custodisce le locandine e le bottiglie che hanno contraddistinto i propri prodotti nel corso degli anni, nonché alcuni macchinari d’epoca rimessi in movimento.  I visitatori saranno accompagnati dagli alunni Apprendisti Ciceroni dell’ I.P.S.A.A “Celso Ulpiani” di Ascoli Piceno.

L’Archivio storico Azienda Silvio Meletti,  in Via d’Ancaria, fondata nella seconda metà dell’800 e celebre per la sua Anisetta Meletti, dove saranno esposti documenti d’epoca, manifesti, locandine, grafiche pubblicitarie e ceramiche in stile Liberty e risalenti alla Belle Epoque. Si potranno ammirare anche gli antichi strumenti e macchinari di produzione. Le visite sono a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo delle Scienze Umane “Tecla Relucenti”

Le mostre e le collezioni inedite

La Collezione Privata di Arte Maiolica di Giuseppe Matricardi, in Piazza Cecco d’Ascoli n. 19  che vanta circa 600 pezzi degli anni dal 1400 al 1800. Sarà possibile ammirare vasellame “Orsini-Colonna” della Bottega Pompei e reperti della committenza “Farnese”, nonchè esemplari della Bottega dei Grue risalenti al ‘600. Sono presenti in collezione anche altri pezzi di Deruta e Faenza. Le visite saranno introdotte dagli alunni  Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico “Francesco Stabili”.

Museo dell’Arte Ceramica in Piazza San Tommaso,  nel chiostro di un monastero adiacente alla chiesa romanica di S. Tommaso sorta nel 1064 sull’area di un anfiteatro risalente alla Roma Classica, che ospiterà  eccezionalmente per l’occasione, venti esemplari di ceramica castellana (Castelli) del 1500, appartenenti ad una prestigiosa collezione privata. Gli Apprendisti Ciceroni che accompagneranno i visitatori saranno i ragazzi del Liceo Artistico Statale “Osvaldo Licini”, che si cimenteranno nel riprodurre  gli oggetti esposti.

I palazzi storici

L’Ex Cinema Olimpia  in Via Trento e Trieste, il primo cinema di Ascoli, costruito nel 1915, su disegno dell’architetto Vincenzo Pilotti, restaurato recentemente dalla Fondazione Cassa di Risparmio.  All’interno si racconta “Ascoli al cinema”, tramite le sale cinematografiche storiche della città, come sono state recuperate e riadattate alle esigenze moderne. Apprendisti Ciceroni saranno gli studenti dell’Università degli Studi di Camerino (Unicam)della sede di Ascoli Piceno e Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno.

L’Istituto Musicale “Gaspare Spontini” in via del Trivio, costituito nel 1957 ha sede a Palazzo Pacifici, storico Palazzo rinascimentale ed è il simbolo dell’amore per la musica che è fortemente radicato nella città. Gli Apprendisti Ciceroni saranno, in questo caso, gli alunni del Liceo Scientifico “Antonio Orsini”. Questi, assieme agli allievi dell’ Istituto Musicale “Gaspare Spontini” si esibiranno alternandosi nelle varie arti, quali la danza classica e l’esecuzione di brani musicali.

Il Teatro dei Filarmonici, in Via delle Torri, angolo Via di Corfinio, risalente all’800 costruito su disposizione della Società dei Filodrammatici fondata dal Conte Orazio Piccolomini composta da nobili ascolani. Internamente presenta sculture di Giorgio Paci, artista locale, con stucchi ornamentali e decorazioni, due ordini di palchi ed un loggione. Adattato nel 1917 a sala cinematografica è rimasto chiuso fina dal 1994. Riaprirà le porte al pubblico interamente restaurato e restituito alla sua funzione originaria di teatro per la prima volta proprio in questa occasione. Ad accompagnare i visitatori saranno gli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico “Francesco Stabili” ” – “E. Trebbiani”.

Le bellezze naturali

Il Giardino di Villa Pacifici, in Via dei Peschi n. 42, parco ricco di alberi secolari come palme, lecci, abeti, castagni e pini marittimi presenti nei vialetti e nelle aiuole della Villa edificata nella prima metà del ‘700 ed  appartenuta ad una nobile famiglia ascolana. Il giardino è caratterizzato dalla presenza di due grotte sotterranee e di una conca, che un tempo veniva riempita con le acque del fiume Tronto per formare un laghetto. Il parco è abbellito da sculture realizzate dall’artista Romolo Del Gobbo, uno dei protagonisti della vita artistica ascolana dell’Ottocento. Gli Apprendisti Ciceroni che accompagneranno i visitatori saranno i ragazzi dell’I.T.A.S. “C. Ulpiani” e  I.T.C.G. “Umberto I”. Vi sarà inoltre l’esibizione della “Piccola Orchestra” degli alunni della scuola media Luciani di Ascoli Piceno.

TAG: , , ,