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Ascoli, 1 giugno 2017 data di una nuova era, così dicono i dirigenti della società bianconera. Infatti, nella mattinata odierna, dopo aver risolto il contratto di Alfredo Aglietti, sono stati presentati in sede il nuovo allenatore Fulvio Fiorin e l’allenatore in seconda Enzo Maresca. Per entrambi contratto annuale con opzione di rinnovo per l’anno successivo. Oltre ai due trainer sono stati resi noti anche i nomi del nuovo staff tecnico bianconero.

Ascoli, le parole di Bellini, Cardinaletti, Giaretta e Faraotti

“Oggi inizia un nuovo ciclo per l’Ascoli Picchio – dichiara con fermezza il presidente Francesco Bellini -. Abbiamo bisogno di una nuova mentalità. Mi ero stufato di vedere in campo gente che non aveva voglia di giocare. Perchè ho scelto Maresca e Fiorin? Perchè avevo bisogno di gente che stimoli i giocatori a dare il massimo. In questo caso non conta l’esperienza, come qualcuno ha fatto notare. Ci abbiamo pensato molto prima di scegliere. Mi dicono che non faccio il mio lavoro? Se queste persone mi suggeriscono chi potrebbe acquistare l’Ascoli io sono pronto ad andarmene. Comunque  cercheremo di allestire una squadra competitiva e che ci faccia sognare in grande nei prossimi anni”.

“Dopo una lunga riflessione della stagione appena trascorsa abbiamo tracciato l’identikit ideale per impostare un nuovo anno all’insegna della crescita – afferma l’amministratore unico Andrea Cardinaletti -. La scelta è ricaduta su Fiorin e Maresca perchè ci servono uomini con grande temperamento e carattere. Doti importanti per superare gli inevitabili momenti di difficoltà. Uomini che amino la nostra squadra e i nostri colori. Ascoli deve diventare una società modello”. Cardinaletti ha anche anticipato che il ritiro precampionato, fatte le dovute verifiche del caso, si disputerà a Cascia, come lo scorso anno.

“La nuova stagione dovrà essere l’occasione per creare un gruppo granitico e allestire una squadra che faccia soffrire meno i tifosi – dice il direttore sportivo Cristiano Giaretta -. Chiaramente la rosa subirà delle necessarie modifiche. Ci sono infatti elementi che torneranno alla base dopo i prestiti ed altri che non rientrano nei piani della società. Favilli? Lo riscatteremo e faremo di tutto per trattenerlo. Per il ragazzo è importante arrivare in serie A con 70 partite di cadetteria nelle gambe e magari 38 gol anzichè 8″.

“La nostra è una società sana e invidiata in tutta Italia – spiega l’azionista dell’Ascoli Battista Faraotti -. Condivido la scelta del presidente di puntare su Maresca e Fiorin. Le critiche? ben vengano quelle costruttive”.

Fiorin e Maresca si presentano

Ma i protagonisti della giornata sono loro, Fulvio Fiorin ed Enzo Maresca. “Sono orgolioso di essere qua – sottolinea Fiorin, nuovo allenatore del Picchio perchè in possesso del patentino Uefa Pro -. Con Maresca proveremo a portare l’idea di un calcio nuovo. Se io facessi una seduta di allenamento come 20 anni fa, non sarei evoluto. Vorremmo praticare un calcio fatto di possesso palla, aggressività, e organizzazione, che soddisfi anche l’occhio del tifoso.

Il modulo? Non ne ho uno fisso – prosegue Fiorin – perchè penso che cambiare in base all’avversario che si ha di fronte sia un pregio. Ma in tanti non la pensano come me. Lavorare con Enzo Maresca per me è una chance di prestigio. Lui fa parte di quella schiera di giovani allenatori che si sta formando in Italia. Sono rimasto sbalordito dalla sue competenze, considerando che ha smesso la carriera di calciatore solo 4 mesi fa”.

“Non vedo l’ora di iniziare questa stagione – esordisce Enzo Maresca, che ricoprirà il ruolo di allenatore in seconda. In virtù della partecipazione al corso Uefa B, potrà regolarmente sedere in panchina -. Conosco Fulvio da tempo e insieme porteremo avanti l’idea di un calcio propositivo. Faremo le cose per bene. Ormai da 4/5 anni volevo fare l’allenatore. E’ un ruolo che sento mio. Da quando mi sono ritirato lo scorso febbraio, ho seguito molti allenamenti anche di squadre estere.

Gli allenatori del campionato italiano che apprezzo di più sono Sarri e Paulo Sousa – continua Maresca -. I ruoli più importanti nel calcio di oggi? Sicuramente il portiere, i difensori centrali e il regista di centrocampo. Sul portiere dico che tante squadre basano il gioco proprio sulla figura di quest’ultimo. Il calcio mercato? Siamo appena arrivati, valuteremo il tutto con la società e poi ci metteremo al lavoro. Sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni”.

Via Aglietti e i suoi collaboratori

Prima della presentazione dello staff tecnico, la società di corso Vittorio aveva annunciato sul proprio sito, l’addio al mister Alfredo Aglietti e ai suoi collaboratori. Ecco il comunicato ufficiale: L’Ascoli Picchio FC 1898 S.p.A. comunica di aver raggiunto l’accordo per l’interruzione del rapporto di lavoro con l’allenatore Alfredo Aglietti, il vice Simone Masi e il preparatore atletico Daniele Sorbello. La Società, nel ringraziare il tecnico e i suoi collaboratori per il lavoro svolto, culminato con il raggiungimento della salvezza, augura loro le migliori fortune professionali.

Nuovo staff tecnico, i nomi

Ecco lo staff tecnico dell’ Ascoli Picchio per la stagione 2017/18:  direttore sportivo Cristiano Giaretta, team manager Mirko Evangelista, allenatore Fulvio Fiorin, allenatore in seconda Enzo Maresca, responsabile preparazione atletica Andrea Arpili, coordinatore area atletica Andrea Androlini, allenatore dei portieri Gilberto Vallesi, recupero infortunati Paolo Amadio, video analista tattico Lorenzo Vagnini, coordinatore area medica Francesco Colautti, responsabile sanitario Serafino Salvi, collaboratore area atletica Daniele Brugiaferri, collaboratore tecnico Salvatore Pollini.

 

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