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Mercato Ascoli Picchio: oltre alla crisi di risultati, i bianconeri si ritrovano con tante defezioni specie in attacco. Si sono infortunati contemporaneamente Rosseti ma soprattutto Favilli. Quest’ultimo potrebbe aver terminato la stagione. Come si muoverà la società di corso Vittorio per ovviare a queste assenze? Scopriamolo insieme.

Mercato Ascoli Picchio: cercare tra gli svincolati o aspettare gennaio?

Come tutti sapranno Andrea Favilli durante Parma-Ascoli ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, e oggi si sottoponeva ad intervento chirurgico. Lunghi i tempi di recupero. Forse stagione finita. Il suo sostituto designato Rossetti, sempre nella gara del Tardini ha subito la frattura del metatarso. Per l’ex Siena il ritorno in campo potrebbe esserci dopo la sosta invernale, quindi a fine gennaio. Un problema non da poco, visto che attualmente in squadra c’è un solo attaccante: Santini. In realtà ci sarebbe anche Leonardo Perez, che dovrebbe essere reintegrato in rosa per farne parte a tutti gli effetti. Cosa fare dunque: andare avanti fino a gennaio con l’ex Pontedera e il soldato bianconero o buttarsi subito a capofitto nel mercato degli svincolati?

Tra gli svincolati il nome più caldo è quello di Rolando Bianchi

Scorrendo la lista dei giocatori senza contratto, a dir la verità, non c’è molto. Il nome più altisonante è quello di Rolando Bianchi. Il centravanti classe ’83, ha giocato lo scorso anno a Vercelli, e con la maglia della Pro ha messo a segno 3 gol in 11 presenze. Non si tratta magari del super bomber che trascinò la Reggina alla salvezza nel 2006/07 (18 gol in 37 presenze), ma rappresenterebbe un elemento quantomeno di esperienza. Questi i numeri della carriera di Bianchi: 160 partite in B e 60 gol, 213 gettoni in A e 48 reti. Le incognite potrebbero essere rappresentate forse dall’ingaggio e dal calo di rendimento delle ultime stagioni.

Altre alternative per il ruolo di prima punta potrebbero essere Piergiuseppe Maritato e Matteo Momentè. Entrambi giocavano al Modena prima che la squadra canarina scomparisse dal calcio che conta. Maritato, nato nel 1989 è il classico attaccante centrale di quasi 1 metro e 90. In cadetteria ha disputato 4 partite con il Vicenza (2014/15) e due anni fa con il Livorno ha realizzato 8 gol in Lega Pro, suo record personale di gol. Spostandoci a Momentè, quest’ultimo ha giocato 49 partite in B tra Albinoleffe e Varese segnando 8 reti. Tra gli attaccanti svincolati c’è anche Juanito Gomez. L’argentino ha fatto una bella carriera (90 presenze in b con 25 gol e 88 partite in A con 12 centri tutte con la maglia del Verona), ma rispetto agli altri citati agisce da attaccante esterno.

A gennaio potrebbero scendere in B qualche deluso dalla A?

Se la società dovesse attendere il mercato di gennaio, avrebbe altre occasioni. Magari fare affidamento sulla voglia di riscatto dei delusi dalla serie A. Il primo nome della lista, se non dovessero cambiare le cose, sarebbe quello di Massimo Coda. Il centravanti del Benevento dopo le prime partite da titolare ha trovato posto fisso in panchina. Stiamo parlando di un elemento che nelle ultime due annate in B ha realizzato la bellezza di 31 gol con la maglia della Salernitana. Certo bisognerebbe capire se quest’ultimo vorrebbe mettersi in discussione con una squadra che deve lottare per la salvezza in B. 

Tornando in cadetteria, pare sul piede di partenza da Pescara Simone Ganz. L’attaccante, figlio d’arte, con Zeman non ha avuto il giusto spazio e vorrebbe cambiare aria. Proprio Ganz la scorsa estate fu contattato dall’Ascoli ma poi scelse la squadra abruzzese. Chissà che non possa esserci un ritorno di fiamma tra il centravanti e il Picchio? Staremo a vedere.