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Si avvicinano le elezioni politiche 2018 e anche il Piceno scalda i motori. Se per quanto riguarda i candidati sono più i punti interrogativi che le certezze, sui collegi elettorali invece ormai i confini sembrerebbero essere stati tracciati.

La nuova legge elettorale denominata Rosatellum-bis, in onore del deputato PD Ettore Rosato che ne è il padre, è per il 64% proporzionale e per il restante 36% maggioritario. Di conseguenza alle prossime elezioni politiche torneranno i collegi che, visto il nuovo sistema di voto, sono stati ridisegnati anche per quanto riguarda Ascoli.

Le elezioni politiche 2018

Con il Rosatellum-bis è sorto il problema del ridisegnare i collegi. Compito questo di cui si è fatto carico l’Istat, che ha tracciato i confini prendendo in considerazione i cambiamenti demografici degli ultimi anni.

Un lavoro questo che è stato portato a termine ed è stato fatto proprio dal governo. Ora il dossier dell’Istat è al vaglio delle commissioni Affari Costituzionali di Camera e Senato, che potranno apportare delle modifiche entro il 9 dicembre.

Per quella data infatti i collegi dovranno essere ufficializzati, andando così a riempire anche l’ultimo tassello di questa legge elettorale dando il via di fatto alla campagna elettorale vera e propria.

Vediamo allora alle prossime elezioni politiche come saranno i collegi di Camera e Senato per quanto riguarda Ascoli e tutto il Piceno in generale. Le differenze rispetto all’ultima volta che si è votato con una parte di maggioritario sono diverse.

I collegi ad Ascoli

A meno di modifiche last minute da parte delle commissioni Affari Costituzionali, per quanto riguarda Ascoli l’Istat ha così disegnato i collegi di Camera e Senato sia per la parte proporzionale che per quella maggioritaria.

In totale in queste elezioni politiche le Marche andranno a eleggere 16 deputati (10 dal proporzionale 6 dal maggioritario) e 8 senatori ( 5 dal proporzionale 3 dal maggioritario).

Ricordiamo che la nuove legge elettorale prevede per il maggioritario collegi uninominali, dove chi prende anche un solo voto in più viene eletto, mentre per il proporzionale dei listini plurinominali formati da quattro candidati ciascuno. Non è previsto il voto disgiunto.

Per quanto riguarda la Camera, Ascoli e la sua provincia sono stati inseriti nel collegio Marche 1 per quanto riguarda la parte proporzionale. Oltre al Piceno, ne fanno parte anche la provincia di Fermo e quella di Macerata.

Per quanto riguarda la parte maggioritaria invece, il deputato eletto verrà fuori dal collegio denominato sempre Marche 1 comprendente oltre al Piceno anche alcuni comuni del fermano una volta facenti parte della vecchia Provincia.

Al Senato per il proporzionale il collegio sarà unico per tutta la Regione. Nel maggioritario invece Ascoli sarà questa volta nel collegio Marche 3 con Fermo e Civitanova, mentre Macerata farà parte del collegio di Ancona.

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