Articolo
Testo articolo principale

Bandi Marche adesso o meglio dire quali sono i bandi a cui imprese e startup marchigiane posso accedere dal 2018 in poi? La Regione Marche nel 2018 offre una serie di misure rivolte proprio alle imprese per favorire investimenti e ridare slancio all’economia territoriale.

In scadenza il 15 giugno il primo pacchetto di misure previste dai fondi POR Marche FESR 2014-2020, Programma di Sviluppo rurale, Gal Sibilla, Gal Piceno e quello per il calo di fatturato. Ma una nuova ondata di bandi per la concessione di contributi è attiva per tutto l’arco del 2018. Ecco tutti i bandi che andremo a segnalare in questo articolo ad ogni uscita.

Innovazione per guardare all’Europa

Le imprese marchigiane che vogliono accedere ai finanziamenti diretti della Commissione europea, nei settori della specializzazione intelligente, possono presentare le domande alla Regione per acquisire servizi di assistenza qualificata. Da lunedì 3 settembre è operativa la modalità a sportello, cioè senza limiti temporali, ma fino all’esaurimento delle risorse, di partecipazione all’assegnazione di voucher destinati alle piccole e medie imprese per richiedere servizi di consulenza specialistica a una delle diciotto aziende fornitrici selezionate con lo stesso bando.

Le richieste vanno presentate, in modalità elettronica, attraverso la piattaforma Sigef della Regione Marche. A disposizioni ci sono 300 mila euro del fondo Por-Fesr. Le agevolazioni consistono in voucher, a fondo perduto, da 5 a 10 mila euro, che serviranno per elaborare progetti da inviare a Bruxelles nel campo dei programmi specifici gestiti dalla Commissione europea: Horizon 2020 (ricerca e innovazione), Cosme (competitività delle imprese), Life (ambiente e clima). 

Inoltre, potranno accedere a un contributo regionale di 30 mila euro le imprese che hanno partecipato allo Sme Instruments (Fase 1) con un progetto valutato positivamente dalla Commissione, ma non finanziato per carenza di fondi. Maggiori dettagli sono disponibili sulla pagina Marche Innovazione.

Per l’agricoltura

Nel campo agricolo scade il 30 giugno il bando per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti nell’ambito del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo. Possono partecipare al bando imprenditori agricoli, singoli o associati, che conducono vigneti impiantati con varietà di uve da vino o che detengono autorizzazioni al reimpianto di vigneti. Per consultare il bando completo clicca qui.

Rimanendo nell’ambito agricolo sono attivi altri bandi nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020. C’è tempo fino al 13 luglio 2018, infatti, per gli enti di formazione accreditati che vorranno attivare azioni formative rivolte agli addetti del settore agricolo, alimentare e forestale per migliorare e potenziare le competenze degli addetti ai lavori.

Previsto, con presentazione delle domande entro il 2 ottobre 2018, un sostegno agli investimenti nelle aziende agricole finalizzati: alla produzione primaria e all’accrescimento della competitività promuovendo l’adeguamento e l’ammodernamento delle strutture produttive e alla creazione e allo sviluppo di attività extra-agricole come agriturismo e agricoltura sociale.

Scade il 4 dicembre 2018 invece la possibilità di presentare domande per ottenere aiuto per l’insediamento di giovani agricoltori. Possono partecipare al bando giovani agricoltori con età non superiore ai 40 anni che si insediano per la prima volta in una azienda agricola in qualità di capo azienda. L’azienda deve ricadere almeno per l’80 per cento nelle aree dei Comuni della Regione Marche che rientrano nel cratere del sisma.

Valorizzazione del territorio

Prorogata al 20 giugno 2018 la scadenza del bando per rivitalizzare la competitività economica dei centri storici ed urbani attraverso azioni specifiche sui settori del commercio e dell’artigianato artistico e di qualità. I soggetti interessati sono le micro, piccole e medie imprese in forma associata che vogliono ottenere fondi per sostenere progetti di sistema per la valorizzazione e riqualificazione delle stesse attraverso iniziative di promozione e marketing. Per consultare la scheda clicca qui.

E’ di 300mila euro la dotazione che il Gal Piceno ha stanziato per gli investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala nelle aree rurali. Il bando scade il 18 luglio 2018 e riguarda tutti i Comuni compresi nel Gal Piceno. Sono 500mila gli euro destinati invece agli investimenti relativi al patrimonio culturale e naturale delle aree rurali per favorire il rilancio socioeconomico del territorio e incentivare il turismo. Il bando è rivolto a enti locali, soggetti pubblici, enti parco e gestori di riserve naturali, fondazioni e associazioni impegnati nel campo della cultura, del turismo e delle tradizioni; scadenza per le domande il 31 luglio 2018. Ci sarà tempo fino al 26 settembre 2018 invece per presentare le domande relative a progetti di filiera corta e dei mercati locali. 

I bandi completi possono essere consultati sul sito della Regione Marche o del Gal Piceno.

Startup, nuove tecnologie e sviluppo

La Regione Marche ha stanziato anche una serie di misure per le Startup, l’innovazione aziendale, l’ampliamento delle competenze post laurea a lunga scadenza attraverso appositi voucher e il potenziamento delle capacità progettuali per la partecipazione delle imprese a bandi Ue.

Leggi anche Bandi terremoto, tutte le agevolazioni nel 2018 per le imprese

 

TAG: , ,