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ASCOLI PICENO – Mantenere viva una tradizione che si ripete ormai da secoli e, allo stesso tempo, contribuire alla ricerca delle migliori cure per combattere la sclerosi multipla. Con questo duplice obiettivo, questa mattina, nella splendida cornice offerta da piazza Arringo, è andata in scena la 25esima edizione del “Campionato mondiale di Scuccetta”, organizzato come ogni anno dall’instancabile Nazzareno Migliori. Oltre un centinaio, infatti, sono stati i partecipanti di tutte le età, dai bambini fino agli anziani, che si sono affrontati ‘a colpi’ di uova sode in un torneo ad eliminazione diretta, appassionante fino all’ultimo duello. Alla fine, a trionfare, è stato il 13enne Simone Porfiri, che dunque si è aggiudicato il primo premio: un gustoso uovo offerto (così come per gli altri premi) dalla pasticceria Angelini.

Il campione del mondo di scuccetta, d’altronde, in finale ha superato un altro giovanissimo, Piero Marcelli, il quale dunque si è dovuto ‘accontentare’ solamente del secondo gradino del podio. Al terzo posto, infine, a pari merito, si sono classificati Maicol Di Salvatore ed il piccolo Federico Bachetti. Quest’ultimo, di soli quattro anni, è stato il concorrente più giovane che ha partecipato al torneo. Le uova per la gara sono state offerte da ‘Monaldi’.

Per chi non la conoscesse, quella della ‘scuccetta’ è un’usanza prettamente ascolana che, da tradizione, caratterizza il periodo di Pasqua. I due giocatori, quando si affrontano, battono tra loro le punte delle proprie uova, rigorosamente sode, e vince chi per primo riesce a rompere l’uovo dell’altro. Un motivo in più per partecipare al torneo, ovviamente, era anche rappresentato dallo scopo benefico dell’iniziativa, visto che l’intero ricavato delle iscrizioni è stato devoluto alla sezione ascolana dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, per tendere una mano concreta e significativa a tutte quelle persone che soffrono di tale patologia. Presente al campionato mondiale di ‘scuccetta’ anche il presidente dell’Aism Adriano Vespa, che più volte ha ringraziato i partecipanti per l’aiuto offerto. La manifestazione, inoltre, non ha entusiasmato solamente gli ascolani che vi hanno aderito e il numeroso pubblico presente, ma anche i tanti turisti che hanno approfittato delle vacanze di Pasqua per visitare la stupenda città delle Cento Torri e, in particolare, il suo centro storico. Inutile sottolineare come la curiosità dei visitatori sia stata attratta anche dalla ‘scuccetta’, che avrà sicuramente contribuito a promuovere ulteriormente agli occhi dei turisti l’intero territorio piceno.