SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La tanto attesa lettera è arrivata in Comune e il palazzo di viale De Gasperi tira un sospiro di sollievo. Non si parla di commissariamento e non si preannuncia alcuna caduta; si prevede, piuttosto, la convocazione di un nuovo consiglio comunale in cui si approvi il punto contestato, ovvero l’assesto di Bilancio. La lettera che tardava ad arrivare ha tenuto sulle spine l’intera programmazione amministrativa, tanto che ieri proprio il sindaco Giovanni Gaspari ha rotto il silenzio e invocato una celere risposta per evitare la paralisi amministrativa.
Nella nota della Prefettura di Ascoli Piceno, il Prefetto comunica le osservazioni formulate dal Ministero dell’Interno e fornisce indicazioni in merito ai passi da compiere dopo l’annullamento da parte del Tar Marche della delibera consiliare inerente l’assestamento del Bilancio 2013. Ora, entro e non oltre il 30 aprile l’Amministrazione comunale dovrà adottare una nuova delibera per la salvaguardia degli equilibri di bilancio.
“Pertanto il presidente del Consiglio comunale Marco Calvaresi, – si legge in un comune stampa del comune – d’intesa con il sindaco, ha dato disposizioni affinché entro quella data si convochi il Consiglio comunale. A tale proposito, è stata convocata per il 22 aprile la Commissione Bilancio e per il giorno successivo la Conferenza dei Capigruppo che fissa l’ordine del giorno. Sempre questa mattina, si è riunita la Giunta comunale e ha approvato la delibera inerente il Bilancio Previsionale 2014. Pertanto, come da termini di legge, si tornerà in consiglio per discutere la manovra finanziaria dell’anno in corso orientativamente entro la prime decade di maggio”.
