CASTORANO – Inizia con tanto entusiasmo l’avventura elettorale de “Il Coraggio di Cambiare” in vista delle prossime elezioni comunali a Castorano. Candidato sindaco della lista è il ventisettenne Daniel Claudio Ficcadenti, un volto nuovo visto che per lui si tratta della prima esperienza politica. Tanti i simpatizzanti ed i cittadini presenti per la presentazione di questa nuova squadra che si pone in un’ottica di continuità con le precedenti amministrazione che da vent’anni amministrano il Comune. Una lista che l’aspirante primo cittadino definisce un giusto mix di gioventù ed esperienza, che è formata anche dai candidati : Pietro Speca, Jlenia Allevi, Romina Massotti, Francesco Morelli, Silvia Fioravanti, Sergio Grandoni, Lucia Mazzarelli, Graziano Fanesi, Luca Straccia e Melania Alfonsi.
“La presenza di quattro candidati di San Silvestro – spiega Ficcadenti – è il segno di quanto per noi questa frazione sia una risorsa e non un problema. Il nostro è un paese che deve rimettersi al pari con la tecnologia, importante sarà quindi subito dotarsi di una connessione wi-fi gratuita, ma le novità devono andare di pari passi con le nostre tradizioni, bisogna creare un giusto connubio per far si che si possa ancor più migliorare la realtà agricola e vitivinicola che fa conoscere il nome di Castorano non solo in Italia ma anche all’estero. Anche attorno alla Vvtella occorre creare un calendario di eventi collaterali per aumentare ancora di più il suo fascino. Tutto questo senza dimenticare il lavoro e la scuola che sono due priorità. Circa le polemiche riguardo la mensa voglio sottolineare che è sbagliato fare polemica quando di mezzo ci sono i bambini, nostro obiettivo sarà quello di istituire una mensa con la filiera corta, ovvero con solo prodotti di aziende del territorio, facendo un controllo continuo sia sulla qualità del cibo sia su chi ci lavorerà. Io non so ancora chi sarà il mio sfidante, però sento già che la destra dice che io non sarei una novità, invece per me questa è la mia prima candidatura mentre dalla loro parte ci sarà sicuramente gente che da anni viene sistematicamente bocciata dagli elettori”.
