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RIPATRANSONE – “Officine Sostenibili” è una fucina di idee per riscoprire il senso della resilienza, prospettive di sostenibilità ed eco-compatibilità promossa dall’Assessorato alle Politiche Giovanili di Ripatransone attraverso il consigliere Diana De Angelis e dall’associazione T.I.E.F. (Terra Impegno e Futuro).

Diversi gli eventi previsti a Ripatransone che si affiancano all’evento folkloristico/pirotecnico fra i più antichi e singolari d’Italia, il Cavallo di Fuoco. Martedì 22 aprile alle 21.30 si inaugura, infatti, l’iniziativa con la mostra “I volti della sostenibilità”, un reportage fotografico realizzato dai due ragazzi romani, Filippo Mattia Dobrovich e Simone Proietti Marcellini, che racconta attraverso un video e una mostra fotografica il rapporto di alcuni cittadini romani con il tema della sostenibilità. La mostra è già stata esposta all’Ecofestival Think Green della Provincia di Roma nel 2013 e poi al Tangram Festival, evento organizzato ogni anno a Fermo dall’associazione T.I.E.F. Terra Impegno e Futuro.

A seguire mercoledi 23 aprile alle 21.30 sarà presentata la graphic novel “In fondo al pozzo”, di Jacopo Frey e Nicola Gobbo, opera vincitrice del premio Komikazen per il fumetto della realtà, che racconta l’esperienza balcanica del politico e scrittore sudtirolese Alex Langer. Giovedì 24 aprile, invece, alle 18.30 si terrà l’evento cardine della manifestazione, ovvero la tavola rotonda “Economia e ambiente: modelli alternativi possibili”. Parteciperanno all’evento Michele Ricci, architetto di Camerano dello studio Archética e promotore di arredi e costruzioni edili in materiali alternativi e naturali, sostenitori del progetto case in paglia, e alcuni giovanissimi ragazzi romani membri dell’associazione Lab2.0, redattori per la testata giornalistica online Dailystorm dell’inserto culturale Chimera. Sono previste le testimonianze dirette del rappresentante del GAS di Porto Sant’Elpidio Daniele Medori e della cooperativa Eccofatto di Porto San Giorgio.

L’incontro verrà moderato da Angelo Ascani, presidente del T.I.E.F., e da Chiara Curi, già coordinatrice italiana per gli scambi IAAS di Perugia (International Association of Students in Agricultural and Related Sciences). Quello del 24 rappresenta il primissimo evento di questo genere nella provincia di Ascoli Piceno ed è da considerarsi in tal senso apripista riguardo il tema di stringente attualità della sostenibilità ambientale.