ASCOLI PICENO – Se l’Ascoli è quello visto sabato scorso contro il Grosseto allora la salvezza ci pare davvero un miraggio. Sono tanti i motivi a supporto della suddetta tesi. squadra abulica senza mordente, con una difesa traballante e un attacco asfittico. Ascoli – Grosseto ha evidenziato tutti i limiti della compagine guidata da Massimo Silva.
ATTACCO INESISTENTE, DIFESA IMBARAZZANTE – In primis l’attacco che non punge. Infatti in 95 minuti Di Donato e compagni hanno creato una sola nitida occasione da gol: il tiro di Sbaffo che calciava addosso al portiere toscano Narciso. Questa squadra vive delle fiammate del suo uomo simbolo Papa Waigo. Quando il senegalese non va, come sabato, non si creano pericoli alle difese avversarie. Spostandoci in difesa, qui la situazione è ancora più grave. Il Grosseto si è presentato 4 volte a tu per tu con Guarna, con il passivo che poteva diventare ben più pesante per la formazione bianconera. Eppure di fronte avevamo il Grosseto, squadra che veleggia a metà classifica. I sintomi dell’involuzione della retroguardia picena si erano già visti a Verona. Infatti nessuno avrebbe potuto gridare allo scandalo se in Veneto il primo tempo si fosse chiuso sul 3 – 0 in favore degli scaligeri.
LE DIRETTE CONCORRENTI NON VANNO A MILLE – A parziale consolazione della compagine marchigiana, c’è da dire che le dirette concorrenti per la salvezza non vanno a mille. La Nocerina continua a perdere(non vince da 16 giornate) così come il Gubbio. Albinoleffe, Crotone ed Empoli non stanno sicuramente meglio. Morale: la salvezza rimane a portata di mano, a sole 2 lunghezze.
GIUDICE SPORTIVO – Come previsto è stato squalificato per un turno il portiere Enrico Guarna, espulso durante Ascoli – Grosseto. Questa la motivazione del provvedimento: “aver commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete”. Ammenda di 1000 euro comminata a Daniele Di Donato, ammonito sabato scorso per proteste. Situazione abbastanza pesante in casa Sassuolo, che per il match di sabato prossimo contro l’Ascoli dovrà rinunciare a tre elementi importanti: Bianchi, Cofie e Magnanelli, tutti squalificati.
