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SAN SEVERINO MARCHE – Dopo sette ore di maratona consiliare, di cui una dedicata agli interventi finali ed alle dichiarazioni di voto, l’assise settempedana ha approvato la variante al Piano Regolatore Generale che ora passerà alla Provincia per l’ultimo esame. L’esito della votazione del Consiglio comunale di San Severino Marche ha fatto registrare il sì della maggioranza al gran completo e l’astensione dei consiglieri di minoranza Gabriela Lampa e Romina Cherubini dopo l’esame delle osservazioni, in tutto 205.

 

IL SINDACO CESARE MARTINI: Il primo cittadino ha dichiarato: ” Il vigente Piano Regolatore Generale risale, infatti, al 1995. Noi tutti siamo attori di un esempio di buona, anzi, di ottima amministrazione e di buona e sana politica. Non abbiamo annunciato ma abbiamo dato risposte ai cittadini basandoci su principi di giustizia, equità e rispetto di tutti. Obiettivo di questo piano – ha rimarcato Martini – è la crescita complessiva della città nel rispetto e nella valorizzazione della sua storia e delle sue peculiarità” . La soddisfazione generale per la decisione raggiunta segna la fine perché è stata messa la parola fine ad una storia durata troppo tempo.

IL PRG – Il Piano Regolatore, per l’ amministrazione di san severino marche, rappresenta il conseguimento i un importante obiettivo programmatico, raggiunto che ha visto il contemperarsi di legittime richieste con altrettante legittime aspettative eludendo le vecchie logiche politiche, che da sempre vedono il piano regolatore, strumento partitocratico di lottizzazione del potere. Da oggi i cittadini di san severino, potranno contare dunque su un Piano che incentiverà gli operatori economici a spostare i loro opifici fuori dal centro abitato e residenziale, ricercando la riqualificazione urbana sostenibile e l’assetto idrogeologico. Riqualificazione urbana, recupero delle aree urbane degradate dovrebbero in un futuro prossimo sostenere la crescita del settore dell’edilizia in questa delicatissima fase di crisi economica. Massimo è stato il rispetto delle peculiarità culturali della città.

Più volte, nel corso della seduta del Consiglio comunale dedicata all’approvazione del Piano Regolatore Generale, gli amministratori settempedani hanno voluto sottolineare lo sforzo profuso da tecnici e progettisti per giungere alla stesura del documento finale.