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ANCONA – Esenzione dei ticket e farmaci gratuiti di fascia “C” per i lavoratori marchigiani colpiti dalla crisi; le agevolazioni riguardano lavoratori disoccupati, in mobilità, in cassa integrazione, con contratti di solidarietà e i loro familiari fiscalmente a carico. La Giunta regionale ha trasmesso all’Assemblea legislativa, per acquisire il previsto parere, le modalità di attuazione dell’accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil. Le misure anticrisi del 2012 prevedono una serie di interventi, tra i quali quelli in ambito sanitario.

 

ALMERINO MEZZOLANI – “Nessuno viene lasciato solo dalla Regione – commenta l’assessore alla Salute, Almerino Mezzolani – I lavoratori in difficoltà trovano una risposta anche per quanto riguarda la tutela della salute. È un impegno che abbiamo sottoscritto con le organizzazioni sindacali e che riconfermiamo per l’anno corrente. Destiniamo 1 milione e 400 mila euro per concretizzare gli interventi previsti”.

GARANTIRE LE PRESTAZIONI SANITARIE – La Somma sarà ripartita tra gli enti del Servizio sanitario regionale, sulla base delle prestazioni specialistiche e farmaceutiche erogate, in modo che le persone che hanno perso il lavoro possano trovare egualmente garantito il diritto all’assistenza sanitaria . Innanzitutto, con delibera inviata all’Assemblea legislativa, da subito sarà stanzia un acconto di 800 mila euro per le Aziende sanitarie regionali e le strutture accreditate, in modo da garantire la continuità delle prestazioni a favore dei lavoratori colpiti dalla crisi economica.

RICHIEDERE L’ AUTOCERTIFICAZIONE – La somma va a rimborsare  l’esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria, il ticket, per le prestazioni specialistiche ambulatoriali e di diagnosi strumentale e l’erogazione gratuita dei farmaci di fascia “C”, quelli con obbligo di ricetta medica e interamente a carico del cittadino. I lavoratori interessati, per beneficiare delle misure sanitarie anticrisi, devono aver autocertificato la propria condizione presso gli Uffici anagrafe del proprio comune.