Articolo
Testo articolo principale

OFFIDA – Presso il Teatro Serpente Aureo si è tenuta la presentazione dello spettacolo teatrale “Aria” a cura dell’associazione culturale “7-8 chili“, progetto che coinvolge i ragazzi del Centro Diurno di Integrazione Sociale di Pagliare del Tronto (C.D.I.S.). In platea era presente l’intero gruppo degli attori che si esibiranno in quattro giornate, sabato alle 21 presso il teatro, con replica lunedì 26 alle 10:30 quando ci saranno anche gli studenti della scuola media “G. Ciabattoni”. Si continuerà il 28 marzo alle 10:30 presso la scuola “Enrico Mattei” di Castel di Lama e il 3 aprile, sempre alla stessa ora, presso il teatro “B. Gigli” di Pagliare.

L’INIZIATIVA – Tiziana Del Giovane, coordinatrice del C.D.I.S., ha illustrato l’iniziativa sottolineando l’importanza del coinvolgimento delle scuole medie appartenenti all’Unione dei Comuni, per introdurre i più giovani ad un percorso formativo volto all’accettazione dei ragazzi con disagio psico-fisico, in un’ottica che riconosca la disabilità come un valore. Il Centro opera sul territorio dal 1991 e svolge diverse attività e laboratori di supporto ai disabili. La collaborazione con l’associazione “7-8 chili” è nata nel 2008 dopo “un percorso specifico di educazione alle regole e alla coscienza di sé”, ha continuato Del Giovane.

LO SPETTACOLO – Giulia Capriotti, regista di “7-8 chili”, ha spiegato in cosa consista “Aria”, prosecuzione dello spettacolo precedente incentrato sul tema del “volo”, che ha permesso ai ragazzi di riflettere sulla concezione del “volare come gli uccelli” ed è stato una base di stimolo per dare un’interpretazione originale alla vita e ai sentimenti. “Aria” rimanda allo spostamento dell’aria attraverso il movimento, ma rappresenta anche l’ossigeno necessario per vivere, essenziale per la propria esistenza. Tutto questo è stato possibile grazie a un attento lavoro corporeo, che funge anche da terapia per il benessere psico-fisico dei ragazzi.

LA PRESENTAZIONE – Presenti all’evento anche Valerio Lucciarini, sindaco di Offida, Angelo Canala, sindaco di Spinetoli e presidente dell’Unione dei Comuni, Vincenzo Camela, assessore al comune di Castel di Lama. I rappresentanti delle istituzioni hanno ringraziato il C.D.I.S. per il prezioso lavoro svolto negli ultimi venti anni, che acquista un valore ulteriore se si considera che il fondo sociale per la disabilità non ha più nessun contributo. “Questo è lo spettacolo che si terrà a teatro di cui andiamo più fieri quest’anno”, ha dichiarato Valerio Lucciarini e Angelo Canala ha ricordato come “la progettualità è l’unico modo per sopperire alla mancanza di fondi e i Comuni non sono una controparte, ma una parte integrante nel mondo del sociale”.