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ASCOLI PICENO – Presentato oggi, presso la Sala dei Savi del Palazzo dei Capitani di Ascoli con la partecipazione dell’assessore Antonio Canzian, presidente del Comitato Istituzionale dell’Autorità di bacino interregionale del Fiume Tronto, l’avvio delle attività per la predisposizione del “Bilancio Idrico” a scala di bacino, del fiume Tronto. Attraverso l’incontro pubblico, dunque si è sottolineato, le autorità competenti, vogliono introdurre un nuovo approccio metodologico, che vede nella “informazione e consultazione pubblica” sin dalle fasi preliminari, un momento indispensabile per una pianificazione delle risorse idriche di qualità e di efficacia.

 

ANTONIO CANZIAN – apre i lavori l’assessore regionale: “oggi è importante ragionare in termini di area vasta, e sviluppare la collaborazione interregionale col vicino Abruzzo, in quest’ ottica Il bilancio idrico è lo strumento conoscitivo, indispensabile per la pianificazione e gestione della risorsa idrica- dichiara nel suo intervento Canzian – al fine di assicurare, in particolare, l’equilibrio fra la disponibilità o reperibilità delle risorse idriche nel bacino idrografico del fiume Tronto e i fabbisogni per i diversi usi, garantendo contestualmente le risorse per la tutela dell’ecosistema acquatico”.

COSA E’ UN BILANCIO IDRICO? – Il bilancio idrico, rappresenta l’indispensabile strumento conoscitivo con il quale regolare la gestione della risorsa idrica compresa tra la val vibrata e la val tronto;in esso andranno contenuti gli elementi per l’organizzazione in un quadro tecnico unitario interregionale. Più complessivamente, il bilancio costituisce la base scientifica definita sulla quale costruire non solo le azioni ordinarie e strategiche volte al perseguimento degli obiettivi di qualità e quantità, ma più in generale tutte le politiche di sviluppo del territorio che incidono sull’ambiente e sull’uso delle risorse naturali

PRESENTI – Il presidente della Provincia Piero Celani, Marco Petitta del dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma, con la relazione dal “Bilancio idrico a scala di bacino del Fiume Tronto. L’incontro è proseguito con interventi della segreteria tecnico-operativa dell’Autorità di Bacino su ” Deflusso minimo vitale e sperimentazioni sul fiume Tronto” e si è concluso con interventi dei rappresentanti degli Enti, Ordini professionali, associazioni e rappresentanti istituzionali delle Province di Ascoli Piceno, Teramo, Rieti e L’Aquila.