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GROTTAMMARE – Si svolgerà venerdì il corteo del Cristo Morto, l’antica processione del venerdì santo che si svolge ogni tre anni e coinvolge circa 300 figuranti. Il Comando della Polizia Municipale ha predisposto alcune modifiche temporanee alla viabilità e alla sosta dei veicoli. Il corteo si muoverà da piazza Peretti intorno alle ore 21. L’ordinanza di chiusura al traffico e al divieto di sosta avrà efficacia a partire dalle ore 19 nelle vie interessate, quali Palmaroli, Cagliata, Sant’Agostino, Toscanini, Leopardi (fino all’incorocio con via XX Settembre), XX Settembre, Ballestra (fino a via Marconi), Marconi, Cairoli, Sisto V (riaperta per l’occasione), Crucioli, Laureati e F.lli Rosselli.

LA VIABILITA’ – Durante il passaggio della processione, è vietato l’accesso dalla SS16 nelle vie Ballestra, Garibaldi Laureati e Sisto V. In andata, l’attraversamento della SS16-F.lli Rosselli prevede il blocco del transito o la deviazione in via Laureati, per chi proviene da nord, e via Ballestra e via Garibaldi, per chi proviene da sud. Al ritorno, il traffico proveniente da nord sarà bloccato  per il tempo del passaggio del corteo, mentre quello proveniente da sud sarà deviato in via Ballestra e in via Garibaldi.

LA SACRA RAPPRESENTAZIONE – Il Cristo Morto é una rappresentazione religiosa di grande suggestione, che si svolge a Grottammare ogni tre anni, nella serata del venerdì santo. La prima testimonianza della processione, che si svolgeva, in origine, con cadenza annuale, risale al 1738. La sacra rappresentazione, organizzata dal 1757 così come noi oggi continuiamo a vederla dalla Confraternita della Passione e Morte di Gesù Cristo, coinvolge tradizionalmente centinaia di grottammaresi, che si tramandano di padre in figlio i ruoli assunti. La processione percorre le vie del paese illuminate solo da torce, parte dal vecchio incasato e raggiunge la marina a valle per poi risalire, accompagnata dal suono di tamburi e canti corali.