ASCOLI PICENO – La Libero Volley da oggi ha il marchio di qualità. In mattinata presso palazzo Arengo, infatti, la società pallavolistica ascolana ha ricevuto il riconoscimento dalla Fipav (Federazione Italiana Pallavolo), per l’attività giovanile alla società. Un merito davvero non da poco per la squadra picena, che arriva in una stagione poco felice per la squadra picena, caratterizzata da una triste retrocessione in serie C.
LA LODI DELLA FIPAV – Il presidente Regionale della Fipav Franco Brasili, oltre a consegnare materialmente il riconoscimento, ha speso delle bellissime parole nei confronti della società ascolana: “Andando in giro per l’Italia, difficilmente ho visto società ben strutturate come la Libero Volley, per cui il marchio di qualità è quanto mai appropriato. Non è facile ottenere la certificazione, specialmente quando non si gioca in serie A. Questo riconoscimento deve rappresentare un vanto per tutta la nostra regione”.
I NUMERI DELLA LIBERO – La Libero Volley nacque nel 1984, dalle ceneri di una vecchia squadra picena che militava in serie A. Ad oggi conti 138 tesserati, ma considerando il grande lavoro che la società sta facendo nelle scuole, si arriva a 200 unità coinvolte. La squadra ascolana, su ammissione del Presidente Fipav Franco Brasili, è in procinto di diventare Scuola Federale di Pallavolo.
LE PAROLE DELL’AMMINISTRAZIONE – “L’ottenimento del marchio di qualità significa effettuare un investimento, ma allo stesso tempo prendersi delle responsabilità per riconfermare tale riconoscimento. – dichiara il Sindaco di Ascoli Guido Castelli – Noi come amministrazione comunale sosterremo sempre la partica sportiva”. Soddisfatto anche l’assessore allo Sport Massimiliano Brugni: “La certificazione conquistata dalla società picena inorgoglisce tutti noi. La Libero Volley è stata brava nel creare anche un aspetto sociale che va al di là della mera
