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OFFIDA – Valerio Lucciarini, sindaco di Offida, Luigi Massa, assessore al bilancio, hanno presentato la bozza del bilancio di previsione che ora dovrà essere approvato dalla Giunta. La crisi e l’aumento del debito pubblico ha avuto effetti devastanti sugli Enti Locali; sottoposti a un taglio drastico dei trasferimenti dallo Stato, devono fronteggiare nuove difficoltà nella gestione finanziaria poiché costretti a mantenere inalterati i servizi pubblici con un budget limitato.

LA QUESTIONE IMU – “Basta considerare i Comuni come bancomat dello Stato”, ha dichiarato il sindaco, che quest’anno ha dovuto far fronte all’introduzione dell’Imu, l’imposta sulla casa; nonostante le innumerevoli criticità, è stato deciso di far rimanere inalterata la spesa per i servizi sociali e di adottare un’aliquota base per l’Imu (4 per mille sulla prima casa, 10 per mille sulla seconda), dimezzata quella per gli immobili agricoli, esentati totalmente gli anziani nelle case di riposo.

LE PRIORITA’ NEL BILANCIO – Il bilancio è stato costruito sul “buon senso” rispettando le priorità delle famiglie, come la gratuità del trasporto scolastico e il mantenimento delle agevolazioni sui libri di testo e sull’uso della mensa in base alla dichiarazione reddituale Isee. Inoltre, l’Irpef rimarrà invariata così come la Tarsu subirà solo l’adeguamento Istat.

I VARI CAPITOLI – “Su sport e turismo intendiamo continuare  a subordinare la spesa alle entrate extracomunali, mentre sul versante dei lavori pubblici ci stiamo impegnando sulla riqualificazione dell’ex lavatoio”, ha continuato Lucciarini, preoccupato per il varo dei provvedimenti governativi e ricordando che “gli enti locali hanno contribuito al bilancio dello Stato per oltre 13 milioni di euro negli ultimi 4 anni”. Inoltre, il sindaco ha espresso pieno sostegno alle proteste dell’Anci che potrebbero addirittura sfociare nel mancato rispetto del Patto di Stabilità. Luigi Massa ha sottolineato le perplessità che i Comuni si trovano a dover superare nell’applicazione dell’Imu, di cui non si conosce ancora il concreto impatto sulla gestione finanziaria comunale; si sa che la previsione di un’aliquota base porterà sicuramente a un bilancio inferiore rispetto all’anno passato. Proprio per questo è previsto l’azzeramento del contributo alle associazioni e penalizzazioni saranno attuate anche nel campo della promozione all’estero del merletto a tombolo. “E’ inammissibile che mentre da un lato si svuotino i principi di solidarietà e sussidiarietà, dall’altro si favoriscano ad esempio le Fondazioni Bancarie, escludendole dal pagamento Imu, che invece devono pagare gli anziani in Casa di Riposo. Cosa che noi abbiamo escluso, almeno nel nostro Comune”, ha chiosato Massa.