In occasione del XXX anniversario della CEDAW – la convenzione per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne – la rete delle consigliere di parità delle Marche organizza una serie di seminari con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza alla promozione delle pari opportunità e all’eliminazione delle differenze di genere.
GLI APPUNTAMENTI – Gli approfondimenti sui temi in questione si terranno nelle diverse province marchigiane. Si comincerà il 13 aprile ad Ancona quando verrà affrontato l’argomento “politiche di parità e di contrasto alla discriminazione di genere: buone prassi e prospettive future”. Il 19 maggio ad Ascoli Piceno si continuerà con il tema “Partecipazione sociale, economica e politica delle donne”, sarà poi la volta di Fermo, il 31 maggio, quando al centro della discussione ci sarà “Territorio e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”. Dopo l’estate, nel mese di settembre, a Macerata si terrà un confronto su “Lavoro e discriminazioni di genere: quali tutele?”, per continuare ad ottobre a Pesaro-Urbino con il tema “La Pubblica Amministrazione e le Pari Opportunità”. La conclusione a novembre sarà affidata alla tematica della violenza con il seminario “Violenza e discriminazione di genere in famiglia, nel lavoro, nella società. Misure, politiche di contrasto e prospettive future”.
LA CEDAW – È un accordo internazionale, onnicomprensivo e legalmente vincolante sui diritti delle donne ed è stata prodotta dalle Nazioni Unite nel 1979. Il suo obiettivo è la promozione di misure speciali per realizzare una società non discriminante. Le istituzioni non hanno mai aperto una concreta discussione sull’attuazione della Convenzione, mentre nel tempo è cresciuta l’indignazione delle donne per l’indifferenza verso questo prezioso strumento di riferimento che le priva del quadro normativo comunitario e internazionale di promozione dei diritti nello sviluppo delle politiche di loro competenza.
