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VENAROTTA – Presentata la seconda edizione della Festa del Ricamo che si svolgerà il prossimo 12 e 13 maggio, quest’ anno col titolo: “Quando il filo diventa Arte”. La mostra-mercato, interamente incentrata sull’artiginato tradizionale locale, è stata realizzata in collaborazione con la Provincia di Ascoli Piceno, le Comunità Montane del Tronto e dei Sibillini, col Comune di Venarotta e della Pro Loco, oltreché l’attiva partecipazione di numerose Associazioni e Circoli presenti sul territorio. La manifestazione rientra in un più ampio progetto per la valorizzazione delle eccellenze produttive. Esperienza di sviluppo del territorio fortemente voluto dalle due comunità montane che stanno collaborando in sinergia affinché eventi simili si realizzino anche in altri comuni dei due enti.

DALL’ ECCELLENZA AL BUSINESS – Il settore dell’artigianato artistico e tradizionale, in questo momento di crisi, può diventare la chiave di volta per andare oltre e sviluppare una transizione verso un’economia di qualità ed eccellenza, utilizzare al meglio il potenziale creativo dei giovani per la crescita e la creazione delle piccole e medie imprese artigiane, potrebbe dunque essere il know-how per rafforzare la competitività del “sistema piceno” e contestualmente creare occupazione giovanile.

PUNTARE SUI GIOVANI – Dunque valorizzare le competenze professionali dei giovani piceni, questa la sfida che pongono gli organizzatori dell’ importante kermesse espositiva, tra i quali: Maria Anna Perotti, presidente della comunità montana del Tronto, Cesare Milani presidente della comunità montana dei sibillini. L’ obiettivo di “Quando il filo diventa Arte”, spiegano i presidenti delle comunità Montane, vuole essere contributo importante per la “valorizzazione e riscoperta di un sistema economico territoriale, che si fonda sulle produzioni di nicchia artigianali dove la qualità viene prima della quantità. Tradizione ed imprenditoria possono essere chaive di volta per il futuro occupazionale dei nostri giovani “.