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ASCOLI PICENO – Prosegue con successo il Festival dell’Appennino. I prossimi due appuntamenti si terranno sabato 2 giugno a Santa Maria in Pantano e domenica 3 giugno a Forca Canapine e ai Pantani di Accumoli(Rieti). Qui ci sarà il monologo dell’attrice Vanessa Gravina ispirato al libro di Antonio De Signoribus. Ricordiamo che l’evento è promosso e organizzato dalla Provincia di Ascoli Piceno.

 

LE PAROLE DELL’ASSESSORE –“Non possiamo che essere soddisfatti dei riscontri che ci sta dando il Festival. Non dimentichiamoci che siamo solo all’inizio – commenta l’assessore provinciale Andrea Maria Antonini – gli appuntamenti di sabato e domenica rappresentano una miscela perfetta tra escursioni, eventi e luoghi.

IL PROGRAMMA – Sabato 2 giugno si partirà alle 9 da Altino(Comune di Montemonaco) e si arriverà a Santa Maria in Pantano(Comune di Montegallo) dove si terrà lo spettacolo “Vergine Madre” fatto di canti, commenti e racconti di un’anima in cerca di salvezza della Divina Commedia di Dante Alighieri di e con Lucilla Giagnoni. Interverrà anche l’archeologo ed etnografo Mario Polia. Nell’occasione sarà aperta al pubblico la Chiesa di S.Maria in Pantano, considerata la più importante dell’intera catena dei monti Sibillini.
Domenica 3 giugno l’escursione avrà inizio da Forca Canapine, per poi arrivare al Cippo di Confine, che delimita appunto il confine tra tre regioni: Marche, Umbria e Lazio. Qui alle ore 10, andrà in scena lo spettacolo “La montagna racconta che…”, melologo tratto dal libro di Antonio De Signoribus “Segreti e Storie Popolari della Marche”. Protagonista principale dell’evento sarà la notissima attrice Vanessa Gravina, insieme al Laboratorio Ensemble diretto da Federico Paci. Alle ore 14 si arriverà a Capodacqua, con il paese che si preparerà a festa. Infatti ci sarà l’iniziativa “Balconi in Fiore”, allietata dalla musica della Large Street Band. Non solo musica, infatti durante la giornata si terranno degli interventi di danza a cura dell’Associazione Passi sul Pentagramma.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.festivaldellappennino.it