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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In merito alle diverse osservazioni mosse da Elio Core, presidente del comitato di quartiere Porto d’Ascoli Centro sulla stampa, l’assessore Claudio Benigni risponde a quanto detto sul degrado della stazione e della piazza Setti Carraro. Sottolinea, inoltre, che per Porto d’Ascoli l’Amministrazione comunale ha investito oltre 700mila euro opere pubbliche negli ultimi sei anni.

LA STAZIONE DI PORTO D’ASCOLI – “Il progetto della stazione di Porto d’Ascoli sul quale lavoro da tre anni oramai, più esattamente dai tempi dell’approvazione del Progetto casa, – inizia l’assessore Benigni – ha avuto una lunga gestazione composta da vari incontri con il responsabile dell’Ente Ferrovie per avere la disponibilità dell’area, dalla progettazione e dall’acquisizione di un contributo regionale di 30mila euro grazie alla valenza riconosciuta in termini di viabilità alternativa, una sorta di parcheggio scambiatore con circa 40 stalli tra auto, moto e taxi, fermata degli autobus, bike sharing ed in prospettiva fermata della metropolitana di superficie. – continua – Il progetto nell’intento di trasformare questo spazio sinora abbandonato e nascosto in un parcheggio aperto, visibile e adeguatamente illuminato ne determinerà ovviamente la sua riqualificazione. Dopo il sopralluogo avvenuto nella mattinata di ieri da parte dei tecnici del Comune e delle Ferrovie, posso affermare con soddisfazione che l’apertura del cantiere avverrà nei prossimi giorni, forse addirittura in settimana”.

LA PIAZZA SETTI CARRARO – “Il progetto di piazza Setti Carraro nasce invece da uno scambio pubblico-privato che porterà all’Amministrazione Comunale un beneficio di circa 100mila euro in lavori pubblici erogati dalla ditta Beani a fronte della riqualificazione dell’area di via Esino dove sorge oggi il vecchio insediamento del Consorzio Agrario di Ascoli Piceno. – aggiunge Benigni – Tutto ciò è avvenuto in uno dei primi consigli comunali del 2011 nel quale chiesi pubblicamente che questo contributo venisse reinvestito nel quartiere Porto d’Ascoli Centro. Soddisfatto del risultato conseguito e consapevole che il Bilancio Partecipato di quest’anno destina purtroppo soltanto 12mila euro ad ogni  quartiere per interventi di manutenzione ordinaria, ho ritenuto giusto chiedere che venissero utilizzati per un progetto di diversa e superiore rilevanza quale appunto quello rivolto a risolvere la difficile e increscente situazione della viabilità di Piazza Setti Carraro, prevedendo altresì un consistente incremento dei parcheggi esistenti ed un prolungamento della pista ciclabile nell’ottica futura del completamento di un percorso ciclopedonale che da Centobuchi attraversando il quartiere Agraria-Centro e Sentina porti al mare e dunque a San Benedetto. – conclide – Al momento Farnush Davarnaph, l’architetto con il quale si sta perfezionando il progetto, mi ha confermato che i tempi realizzativi non dovrebbero slittare oltre l’autunno prossimo”.