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ASCOLI PICENO – Il Partito Democratico torna a criticare il sindaco di Ascoli Guido Castelli. La denuncia giunge sempre per bocca di Micaela Girardi componente dell’assemblea regionale del Pd, che a distanza di 3 giorni dal suo precedente attacco, incalza il primo cittadino piceno. Le critiche riguardano come sempre la sanità.

DETERIORAMENTO SERVIZI SANITARI – Ecco alcuni stralci del comunicato. “Insiste il Sindaco di Ascoli nel parlare di poltrone e sferra duri attacchi al collega Gaspari di San Benedetto, neoeletto Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta; continua, però, Castelli a tacere sul deterioramento dei servizi sanitari. Gli attacchi di questi giorni del Sindaco Castelli deludono per il desolante livello: traspare dalle sue dichiarazioni persino il compiacimento nel tornare a fare “opposizione” come nella sua lunga carriera politica sino al 2009, quando invece c’è urgente bisogno di figure che sappiano assumersi responsabilità di sana amministrazione propositiva”.

MAGNIFICO ISOLAMENTO –“Il notorio accentramento delle strutture sanitarie nel capoluogo di Regione impone la massima unità ed efficacia della nostra azione ed è perciò inaccettabile il segnale di debolezza del Sindaco di Ascoli che invoca una interlocuzione diretta con i vertici regionali “a dispetto” dell’organismo democraticamente eletto, solo perché egli stesso ha scelto di isolarsi, assecondando il più becero campanilismo. E proprio da ascolana devo prendere atto che la città di Ascoli, da quando Castelli è stato eletto Sindaco, ha perduto i vertici di CIIP, START, CONSIND, ERAP e l’Area Vasta dell’ASUR è solo l’ultima in ordine di tempo. Non credo siano tiri del destino cinico e baro, ma ritengo siano le dirette conseguenze della strategia di magnifico isolamento nel quale Castelli sta trascinando la città”.

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