Articolo
Testo articolo principale

CASTEL DI LAMA  – Iniziano domani gli incontri rivolti alle persone con problemi nel gioco d’azzardo. Attraverso gruppi di mutuo aiuto, l’associazione promotrice Favonius si pone l’obiettivo di trovare una risposta adeguata al bisogno sempre più emergente di un intervento sul gioco d’azzardo problematico.

IL GRUPPO DI MUTUO AIUTO – E’ rivolto ai giocatori problematici e ai familiari degli stessi. Il punto di forza del contesto gruppale sta nella sua capacità di divenire ambiente confrontativo e supportivo; attraverso il gruppo si possono condividere delle esperienze, grazie all’attivazione dei membri si giunge a una reciprocità del dare e ricevere aiuto stabilendo una parità e mutualità della relazione. Il gioco di continuo rispecchiamento all’interno del gruppo fornisce la struttura di riferimento che permette al giocatore di riconsiderare la propria percezione del mondo, in primo luogo scoprendo le strategie e le convinzioni sottese al problema, confrontando le proprie valutazioni relative al gioco con gli altri. L’ingresso e la frequenza nel gruppo avviene in assoluto anonimato, gli incontri sono guidati da due facilitatori esperti ed il servizio è assolutamente gratuito.

Il GIOCO D’AZZARDO – Non significa per forza gioco patologico, ma nel nostro Paese viene stimata una cifra oscillante fra 700.000 e 1.400.000 vittime del gioco patologico. È preoccupante il dilagare del fenomeno nei ragazzi, compresi minorenni, che giocano d’azzardo e rischiano di diventare scommettitori patologici perché possono farlo seduti di fronte allo schermo di un computer. “Il gioco d’azzardo è un fenomeno in forte aumento nel nostro territorio negli ultimi anni, alla sempre crescente diffusione ha sicuramente contribuito l’attuale situazione socio-economica del paese. La compulsione a giocare è alimentata e giustificata dall’illusione magica di poter controllare e/o risollevare il proprio status. Il giocatore, invece, finisce per ritrovarsi schiacciato da una situazione che provoca evidenti danni finanziari e deterioramento delle relazioni a discapito di sé stesso, della sua famiglia e del territorio di appartenenza” sottolineano i facilitatori del gruppo.

Per informazioni e per partecipare al gruppo contattare i numeri: 349.1054933/347.4463820.