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VARESE – Esordio amaro per l’Ascoli che a Varese perde 2-0 e inizia nel peggiore dei modi il campionato di serie B. Decisiva le reti del brasiliano Neto Pereira e di Zecchin, giunte entrambe nella ripresa. Gara nervosa visto che l’arbitro Castrignanò(molto deludente la sua prima direzione in cadetteria) espelle mister Massimo Silva e il difensore Peccarisi.
VARESE: Bastianoni; Pucino, Troest, Rea. Grillo(79′ Lazaar); Zecchin, Damonte, Filipe Gomes, Kink; De Luca(90′ Nadarevic), Neto Pereira(70′ Momentè). A disposizione: Milan, Wagner, Martinetti, Fiamozzi. All.: Fabrizio Castori.
ASCOLI: Guarna; Ricci, Faisca, Peccarisi; Scalise, Russo(65′ Falconieri), Di Donato, Fossati(75′ Capece), Pasqualini; Hanine(84′ Gragnoli); Soncin. A disposizione: Maurantonio, Prestia, Giallombardo, Colomba. All.: Massimo Silva.
ARBITRO: Castrignanò di Roma 2.
RETE: 48′ Neto Pereira, 92′ Zecchin
NOTE: Espulsi al 48′ Massimo Silva e al 91′ Peccarisi. Ammoniti Rea(V), Troest(V), Di Donato(A), Russo(A).

DUE OCCASIONI NELLA NOIA – Il Varese cerca subito di prendere in mano il pallino del gioco, ma le conclusioni di Zecchin, Kink e Filipe finiscono abbondantemente alte sopra la porta di Guarna. L’Ascoli si fa vedere per la prima volta in attacco al 29′ con Hanine, ma il suo tiro viene sporcato da un difensore di casa e la sfera termina comoda tra le mani di Bastianoni. Passano due minuti e il picchio ha la miglior occasione della prima frazione: azione splednida di Fossati che serve Soncin in area. Il “cobra” batte a colpo sicuro, ma la palla esce di pochissimo. Al 43′ grande chances per il Varese: Guarna miracoleggia sull’incornata di Rea, deviando in angolo. Non succede più nulla, il primo tempo termina qui, sul risultato di 0-0 tra Varese ed Ascoli.

GOL VARESE ALQUANTO DUBBIO – La ripresa parte subito con il botto, purtroppo per i padroni di casa. Infatti al 48′ il Varese passa in vantaggio: cross di Pucino, svetta De Luca che centra la traversa. Appostato in zona c’è Neto Pereira che da due passi infila la porta di Guarna. Gol alquanto dubbio. Infatti De Luca prima di colpire di testa si aggrappa letteralmente su Vasco Faisca, commettendo un evidente fallo. La scorrettezza fa inviperire addirittura il tranquillissimo Massimo Silva, che l’arbitro Castrignanò espelle. Ti aspetti la reazione dell’Ascoli, ma è il Varese a continuare a spingere alla ricerca della seconda marcatura. Al minuto 68 Kink si trova a tu per tu con Guarna, in una sorta di rigore in movimento. Ma il portierone bianconero è superlativo nel deviare in calcio d’angolo. Al 71′ è il terzino Grillo a tentare la botta con il sinistro, con la sfera che sfiora il palo. Antonio Aloisi(vice di Silva) le prova tutte mandando in campo anche la terza punta Gragnoli(classe’93), ma il risultato non cambia. Al 91′ Castrignanò estrae il cartellino rosso a Peccarisi per un fallo veniale(gamba alta) e l’Ascoli chiude il match in dieci uomini. Non passa neppure un minuto e il Varese chiude i conti con Giampietro Zecchin che supera Guarna. Allo stadio “Franco Ossola” il Varese sconfigge l’Ascoli 2-0. Per quello che si è visto in campo, i lombari hanno meritato la vittoria, visto che l’Ascoli ha mostrato un attegiamento troppo rinunicatario, calciando di fatto una sola volta verso la porta avversaria. E’ pur vero che l’esordiente direttore di gara Castrignanò ci ha messo del suo.