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ASCOLI PICENO – Continua a passi da gigante il piano che dovrebbe riconvertire l’ex area Carbon di Ascoli Piceno in un vero e proprio Parco scientifico e Tecnologico. In settimana, durante il consiglio comunale sono stati definiti gli indirizzi del PRU (Programma Riqualificazione Urbana) della zona di proprietà di Restart.

 

PARLA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE – “Quell’isola di veleno e di fumo diventerà il motore rigeneratore della città per il futuro – dichiara il sindaco Guido Castelli – ovviamente i benefici e i vantaggi di questa operazione verranno percepiti dalla generazioni future”. Il primo cittadino ascolano ha inoltre anticipato che, se tutto dovesse procedere senza intoppi, i lavori di bonifica dell’area in questione(360mila metri cubi) dovrebbero iniziare durante le prime settimane del 2014. Fiero e soddisfatto l’assessore comunale all’Urbanistica Luigi Lattanzi:“Ci stiamo occupando dell’area Carbon in maniera chiara, limpida e trasparente, e questo ci riempie di orgoglio. Sono in consiglio comunale da tanti anni, ma la zona in questione negli anni passati rappresentava sempre un ostacolo insormontabile, una sorta di tabù”.

 

I PUNTI – Tutte le ipotesi progettuali presentate hanno avuto come denominatore comune i seguenti contenuti qualificanti: la bonifica dell’area con oneri finanziari a totale carico della Ditta proprietaria delle aree che rimane condizione essenziale dell’intero Programma di Riqualificazione; la creazione di un “sistema del verde” articolato in una zona a verde sportivo, con la creazione di 2 campi sportivi appunto; la realizzazione di uno spazio definito “polo tecnologico-scientifico-culturale”, inteso come sistema integrato contraddistinto da una pluralità di funzioni comunque di interesse pubblico, dove superfici per servizi ed attività culturali e multidisciplinari convivono e interagiscono con gli spazi adibiti al mondo e all’attività del lavoro, con particolare riferimento agli ambiti innovativi d’impresa e ai servizi connessi; la realizzazione di edilizia scolastica, di social housing ed edilizia privata funzionale alla sostenibilità del programma, con previsione di superifici residenziali, commerciali, terziarie e di servizio ad elevata sostenibilità ambientale ed energetica.
L’amministrazione nella delibera n.176 del 27 settembre 2012, ha inoltre preso atto delle indicazioni progettuali proposte dai tecnici del settore urbanistica, che dovranno essere implementate nella elaborazione e fornazione definitiva del PRU.

PIANI CITTA’ – Connesso alla riqualificazione dell’ex area Carbon, c’è il cosiddetto Piano Città, che serve a rilanciare aree urbane e dismesse e per il quale verranno distribuiti in tutta Italia 243 milioni di euro. In quest’ottica il sindaco Castelli ha illustrato le seguenti proposte da realizzare nella città picena: riordino dell’area della stazione; nuovo sistema di piste ciclabili; allargamento la carreggiata nella zona Stadio “Del Duca” all’altezza della Tribuna Est; copertura pattinodromo con meccanismi fotovoltaici.