SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sinergia tra il sindaco Giovanni Gaspari e il primo cittadino dei Corfù, Ioannis Trepeklis; stesso il nome e stessi gli intenti volti a far nascere una collaborazione nell’ambito dell’iniziativa Adriatico-Ionica. Di fronte ad un’economia rivolta soprattutto nel Tirreno, di entrambi la volontà di spostare l’attenzione al versante orientale, mare dello stesso Mediterraneo.
L’INIZIATIVA ADRIATICO IONICA – “Occorrono, però, dei riconoscimenti, delle leggi e l’interpretazione dei popoli per attivare tale volontà. – afferma il sindaco Gaspari – Partendo da Tablino Campanelli, l’imprenditore sambenedettese che ha avviato un’attività a Corfù, e dal mare che ci unisce – abbiamo stretto rapporti per capire come poter avviare una collaborazione. Mare e turismo, infatti, sono i punti comuni tra San Benedetto e l’isola Greca; viaggi studenteschi, le caratteristiche e le potenzialità del territorio potrebbero essere l’anello di una congiunzioneche dai grandi porti di Ancona e Bari porti la nostra riviera ad essere un punto nevralgico nel panorama adriatico-ionico.
IL SINDACO DI CORFU’ – “Abbiamo tante cose in comune – dichiara Ioannis Trepeklis – oltre alla nostra comune situazione di crisi, tante altre possono crearsi perché la base di ogni sviluppo è il Comune. L’isola di Corfù ha iniziato un programma di pubblicità e scambi culturali con Russia e Cina; ci siamo resi conto che non basta avere solo la spiaggia, ma ci vuole qualcosa di più per l’offerta turistica“. Turismo a cinque stelle, cultura, storia, ricchezza architettonica, gastronomia e prodotti biologici rappresentano dei punti di forza che la riviera e il suo immediato entroterra possiedono. “Vorrei aprire verso novembre – continua – un tavolo tecnico alla presenza dei tour operator e le camere di commercio per poter studiare una linea di collaborazione“.
