ASCOLI PICENO – Il giudice del Tribunale di Ascoli Piceno Barbara Bondi Ciutti ha condannato a sette mesi di reclusione (pena sospesa) Carlo Maria Santini, il giovane ascolano già condannato a tre anni e quattro mesi per la violenza sessuale di gruppo ai danni di una sedicenne ascolana, fatta precedentemente ubriacare. Una vicenda (nell’ambito delle indagini denominate Operazione Facebook) in cui è coinvolto anche un altro giovane, a sua volta condannato a due anni e otto mesi in appello. Nel processo concluso oggi e riferito a fatti accaduti nel 2010, Santini era accusato di sottrazione consensuale di minore: una quattordicenne aveva perso la testa per lui, tanto da allontanarsi spesso da casa per incontrarlo. I genitori avevano presentato nel tempo diverse denunce, e alla fine, pur di impedire alla ragazzina di frequentare Santini, l’avevano portata in una comunità protetta
