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GROTTAMMARE – Preparativi e consuete manutenzioni al manto del Pirani in vista del match di domani, quando il Grottammare riceverà contro il Corridonia. Indubbia voglia di riscatto dunque per la compagine che affronterà gli uomini di mister De Amicis, i quali continuano ad essere tormentati dalle circostanze negative che a nove giornate dall’inizio del torneo li vedono ancora privi della prima vittoria.

LA FIDUCIA C’E’ – I bianco-celesti non appaiono affatto sfregiati dal triste andazzo, soprattutto considerando le numerologie della classifica. Sentore, forse, di un ottimismo ben diffuso e radicato tra gli spogliatoi del Grottammare. Atteggiamento fiducioso anche da parte della dirigenza, che proprio pochi giorni fa ha smorzato, per bocca del presidente Furnari, ogni fuocherello mediatico che dava per spacciato mister De Amicis confermandone appieno la fiducia. Vuoi per il fatto che la squadra sul campo produce e rende molto bene ma semplicemente non vince, magari in aggiunta l’enorme rispetto che l’allenatore di Torano Nuovo detiene soprattutto dopo l’aver traghettato verso la salvezza i bianco-celesti proprio nella parte finale del campionato 2010/2011, quando la recessione era data per scontata da tutti, De Amicis rimane ben saldo e la qualità del suo lavoro non viene messa in discussione.

LE PAROLE DEL MISTER – Spero che finalmente giunga questa ambita vittoria in quanto la situazione in classifica sta diventando precaria – dice il tecnico De Amicis – A mio avviso il meccanismo che manda avanti questi ragazzi è quello giusto ma i risultati sono mancati. A tutto lo spogliatoio ricordo sempre che la pressione dell’attuale stato di classifica non li deve minimamente toccare, e chiedo a tutti di andare avanti tranquilli focalizzandosi solo sugli allenamenti e sulle partite lasciando perdere le voci di corridoio, o meglio di stampa nei miei confronti. Ovviamente occorre far meglio ed essere più cinici – conclude l’allenatore rivierasco – Sono sereni loro e sono sereno io, alla fine il duro lavoro ripagherà”.