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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il consigliere regionale di maggioranza Paolo Perazzoli scrive al presidente della Giunta regionale delle Marche Gian Mario Spacca in chiaro riferimento all’incontro che si è svolto a Centobuchi sui temi sanità, stoccaggio gas e Sentina. “Quello che mi ha meravigliato non è la partecipazione – esordisce il consigliere – quanto l’assenza quasi totale di rappresentanti delle amministrazioni locali e dei partiti della nostra maggioranza. Nutrita, invece, la presenza di dipendenti e dirigenti del Servizio Sanitario Regionale anche lontano dalle nostre posizioni”.

SULLA SANITA’ – Sulla sanità gravano i pesanti tagli e necessaria risulterebbe essere la riduzione “dell’ingiusto e ingiustificato divario del finanziamento”. “La nostra ex zona 12 è quella che ha da troppo tempo il finanziamento per quota capitaria più basso di tutta la regione – rivendica Perazzoli – quindi meno personale, meno tecnologie e meno servizi ai cittadini”. La mobilità sanitaria che spacca vanta durante l’incontro a detta del consigliere di maggioranza proviene, invece, dalle strutture private della riviera a discapito degli ospedali civili di Ascoli e San Benedetto che mancano di specializzazioni e moderne tecnologie.

 

SULLO STOCCAGGIO GAS – La realizzazione dello stoccaggio gas è l’altro pomo della discordia tre i due rappresentanti regionali. Se Perazzoli auspica ad un attento confronto in consiglio regionale e Spacca rimanda alle decisioni di Roma, il Comune rivierasco è inerme, “non ha le forze per contrattare interventi migliorativi per la qualità urbana della vita delle zone Agraria e Fosso dei Galli”, specifica il consigliere.

SULLA SENTINA – Ultimo appunto è l’interrogazione sulla Riserva Naturale Sentina per la quale invita ad inserire la tutela della Torre sul Porto nel bilancio regionale del 2013, mentre sembra impresa ardua quella di realizzare una barriera frangiflutti da Porto d’Ascoli verso il tratto della riserva.