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ASCOLI PICENO – Il farmaco del futuro sarà lo sport. E’ questo il motto del progetto Asterix, realizzato dal comune di Ascoli Piceno e giunto alla sua 11esima edizione. Si tratta nello specifico di un’iniziativa volta a fornire ai bambini delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie un percorso educativo, motorio, e sportivo, concreto e razionale. Partner importanti del progetto in questione sono: Gruppo Gabrielli, Fainplast, Ecoservice, C.I.A.M., Azienda agricola Cartofaro e Romacar.

 

PARLA IL COMUNE – “Un’iniziativa bella che conosciamo tutti e prospettica in vista del 2014, anno in cui Ascoli sarà la città europea dello sport – dichiara il sindaco Guido Castelli – Questo riconoscimento lo abbiamo ottenuto anche grazie al progetto Asterix ed è importante sottolinearlo”.

“Progetti come questi lasciano il segno nei bambini – afferma Giovanna Cameli, assessore comunale all pubblica Istruzione – infatti fa prendere loro coscienza e allo stesso tempo la percezione del corpo, riconoscendone anche i limiti. Il tutto serve per far relazionare al meglio i piccoli con l’ambiente che li circonda, migliorando così anche l’autostima”.

CARATTERISTICHE PROGETTO – Il progetto Asterix vede la partecipazione di 84 scuole(infanzia e primarie) da Arquata del Tronto a S.Elpidio con il coinvolgimento di ben 9mila bambini. Verranno impiegati 15 insegnanti di educazione fisica che per un’ora alla settimana istruiranno i piccoli protagonisti ad una corretta e sana vita sportiva. “Saranno diverse le novità di questa edizione – spiega Riccardo Spurio, ideatore del progetto e preparatore atletico – è prevista una visita presso il centro Oasi La Valle di Pagliare del Tronto, dove i bimbi potranno andare a cavallo. Inoltre le scuole coinvolte si recheranno presso la fattoria dell’azienda agricola Cartofaro, sita ad Appignano del Tronto. Non dimentichiamo poi – conclude Spurio – gli altri tre pilastri del progetto che sono il primo soccorso, l’educazione alimentare e il rispetto degli animali”.