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OFFIDA – Neanche i Maya e le loro profezie hanno fermato gli organizzatori del Piceno International Volley Cup, che si svolgerà ad Offida il 27, 28 e 29 dicembre. Promotrice dell’importante evento sportivo è l’attivissima associazione Ciu Ciu Offida Volley, presieduta da Giovanni Stracci, forte di una struttura organizzativa composta da 30 tra consiglieri, dirigenti e responsabili nei vari settori.

PARLA IL PRESIDENTE – Grande soddisfazione per il presidente del Ciu Ciu Offida Volley: “Siamo ormai pronti – dichiara Stracci – per accogliere atleti e dirigenti, sia nei palazzetti che nelle attività ricettive picene. Voglio pubblicamente ringraziare tutti i dirigenti e responsabili dell’associazione, così come il Sindaco di Offida, Valerio Lucciarini de Vincenzi, per il loro indispensabile contributo all’organizzazione della kermesse sportiva. Sono onorato da tutti patrocini ricevuti dai sindaci, in particolare quello del Presidente della Fipav nazionale Carlo Magri e del saluto del tecnico azzurro Mauro Berruto “.

NUMERI E NOVITA’ – L’edizione 2012 si presenta con numeri importanti, a conferma di quanto sia crescente l’interesse verso questa manifestazione: 16 squadre femminili per l’under 14 e 16, 12 per l’under 13 e 18, 8 squadre maschili under 15, per un totale di oltre 800 atleti partecipanti. Le novità di quest’anno sono la partecipazione della nuova categoria under 13 femminile, mentre per quella maschile si passa dall’under 14 all’under 15. La manifestazione avrà come prologo la presentazione ufficiale che avverrà, come tradizione, presso il Teatro Serpente Aureo di Offida il 27 dicembre, con inizio alle ore 9,00 e si concluderà il 29 dicembre con le finali.

COMUNI COINVOLTI – Il torneo sarà presente in molti comuni piceni quali Offida, Spinetoli, Castorano, Castignano, Ripaberarda, Ascoli Piceno, Castel di Lama, Ripatransone, Monsampolo, Grottammare, Monteprandone e San Benedetto del Tronto, che ospiteranno le diverse partite nelle loro strutture sportive. Una grande prova di organizzazione e coordinamento quindi, oltre che una vetrina di tutto rispetto per l’intero territorio Piceno.