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ACQUAVIVA PICENA – È iniziato ieri e durerà per un mese (fino al 21 febbraio) Grand Tour Cultura, un’iniziativa promossa dal Mab Marche e l’Assessorato alla Cultura della Regione Marche. Quest’anno sarà incentrata sul tema “Musei – Archivi – Biblioteche: luoghi comuni della creatività” e intende coinvolgere le istituzioni culturali marchigiane che possono sostenere, sollecitare e sviluppare la creatività dei territori. I luoghi “comuni” della creatività si propongono come un esperimento di socialità per favorire la partecipazione attiva degli utenti ed accrescere le loro competenze in modo informale e innovativo.

LE INFRASTRUTTURE DELLA CONOSCENZA – I musei, gli archivi e le biblioteche sono infrastrutture della conoscenza che concorrono, secondo la loro specifica caratterizzazione e tipologia, all’attuazione del diritto di tutti i cittadini all’informazione e all’educazione permanente. Costituiscono sistemi integrati sul territorio che interagiscono tra loro per garantire la più diffusa conoscenza del patrimonio culturale. La loro flessibilità risiede nella scelta di farsi strumento interdisciplinare e nella volontà di cooperare in progetti comuni. La creatività è la parola chiave del progetto, rappresenta una preziosa risorsa rinnovabile che alimenta la capacità d’iniziativa e lo spirito critico individuale, l’innovazione e lo sviluppo sociale. Veicola la comunicazione e tutela la libertà di vivere nel dialogo tra le differenze, in una società aperta e inclusiva.

 

IL PROGETTO AD ACQUAVIVA – Con l’obiettivo di rilanciare il valore dell’Archivio e della Biblioteca, il comune di Acquaviva Picena ha accolto con grande entusiasmo l’iniziativa e ha deciso di aderire, fissando quattro appuntamenti presso la Biblioteca comunale (Palazzo Celso Ulpiani), con sede in Via Marziale n. 34. Sabato prossimo alle 15:30 sarà organizzato un evento per i più piccoli; si svolgeranno alcune letture animate seguite da un saggio di musica dei bambini della scuola “12 note”. La giornata dal titolo “Non guardare l’orizzonte, ma cerca l’infinito” vedrà protagonisti i bambini della 1^ e 2^ elementare della Scuola di Acquaviva Picena, i quali diventeranno attori attivi della storia “Il mondo epico dei contadini nei mille sentieri colorati di Sandro Negri”.

GLI APPUNTAMENTI DI FEBBRAIO – il giorno 2, sempre alle 15:30, sarà allestita la Mostra fotografica sulle tradizioni Acquavivane; la Pro Loco ha accuratamente raccolto, catalogato, selezionato le foto pervenute da molti cittadini sul tema delle tradizioni locali. La mostra è stata curata nei minimi particolari, cercando di porre l’attenzione sui mestieri, sulle tradizioni contadine e sulle attività che maggiormente rappresentano la cultura del territorio.

LA VISITA ALL’ARCHIVIO – Il 9 e 16 febbraio, ore 15:30, sarà organizzata una visita guidata all’archivio con illustrazione dei fondi custoditi e analisi diretta dei documenti. La Dott.ssa Verdecchia in collaborazione con il ricercatore/scrittore Sciarra, allo scopo di offrire al lettore una chiave di lettura diversa del territorio, cureranno l’esposizione e l’illustrazione dei seguenti documenti:

– progetto del Palazzo Comunale (1891) con documentazione d’epoca (disegni, perizie, capitolati d’appalti, prezzi unitari, etc.);
– progetti completi relativi alle strade comunali Acquaviva P./Monteprandone ed Acquaviva P./Monsampolo del T.;
– dettagli tecnici con prospetti del Cimitero (1894-1895);
– “piano di esecuzione dei lavori occorrenti per la ricostruzione di una strada che partendo dalla parte settentrionale di Acquaviva Picena va a congiungersi con la strada di San Benedetto” (1864);
– fascicoli relativi all’esproprio di aree per apertura strade obbligatorie ed il collaudo della strada del Porto d’Ascoli (1895).