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ASCOLI PICENO – La cultura e i giovani per risollevare un intero territorio e creare così nuove opportunità lavorative. E’ questo l’obiettivo che si pone il Consorzio Elabora con il progetto “Giovani di 6° Senso”, presentato stamane presso la sede della Comunità Montana del Tronto. L’iniziativa, che apre oggi ufficialmente i battenti, è realizzata in collaborazione con la Regione Marche e vede coinvolti oltre alle 21 associazioni ed imprese presenti all’interno del Consorzio Elabora, altre realtà aderenti e partner del progetto quali: i comuni di Ripatransone, Acquaviva Picena, Arquata del Tronto, Montalto Marche, Grottammare, Folignano e i presidenti delle Fondazioni Luigi Mercantini e Libero Bizzarri, della Comunità Montana del Tronto e della CNA di Ascoli Piceno. Il progetto in questione è costato 150mila euro, cifra così ripartita: 110mila euro messi in campo dalla Regione Marche e i restanti 40mila euro dal Consorzio Elabora.

 

“Il nostro obiettivo è quello di creare lavoro andando alla ricerca di quello di cui il territorio è ricco – spiega Patrizia Di Luigi, presidente del Consorzio Elabora – e questo sarà solo il primo dei tanti progetti che abbiamo in cantiere”. Il presidente ha ricordato come “Giovani di 6° senso” è stato il primo classificato tra i 72 progetti che sono stati presentati per il bando regionale denominato “I Luoghi dell’AnimAZIONE”.

 

L’intero progetto, che vede come veri protagonisti i giovani fra i 18 ed i 35 anni, sia in quanto attori che spettatori, si strutturerà in 5 diverse azioni culturali e formative: dai workshop fotografici, di struttura creativa e fotogiornalismo, alla realizzazione di documentari, spettacoli teatrali e musicali, oltre che a seminari di orientamento al mondo del lavoro che verranno realizzati nell’arco dei 12 mesi. Al termine del progetto, verrà realizzato un evento conclusivo nel quale sarà dato risalto a tutti quei talento che avranno partecipato alle attività previste nel programma “Giovani di 6° Senso”.

Il principale scopo sarà dunque quello di valorizzare la creatività giovanile, promuovendo talenti nelle diverse arti, anche animare contenitori culturali del territorio attraverso attività partecipate dagli stessi giovani. A tal proposito, sono già state attivate tre borse lavoro. I borsisti che coordineranno tutte le attività sono: Letizia Bellabarba, Simona Carlini e Luca Tatoscevitz.

Per far si che tutte queste attività vengano rese possibili, i comuni hanno messo a disposizione appunto dei luoghi di prestigio, definiti contenitori appunto. Il Comune di Ripatransone concederà il Teatro Luigi Mercantini e il Teatro delle Fonti; il Comune di Acquaviva Picena metterà a disposizione la Rocca ed il Palazzo Comunale; Grottammare farà usufruire i giovani del Teatro delle Energie e del Teatro dell’Arancio; Montalto Marche darà il Teatro All’Aperto della Rocca; infine Arquata del Tronto concederà la Rocca Medievale.