FOLIGNANO – Quella che sembra esser diventata una vera e propria piaga non sembra arrestarsi nonostante le forze dell’ordine stiano da giorni presidiando strade e piazze del comprensorio. La “banda del tardo pomeriggio“, così denominata perché solita agire poco prima di cena, continua a colpire indisturbata, tutto il folignanese. Se da un lato i bottini non sono così corposi, e se la combriccola sembra esser formata tutt’altro che da professionisti, la paura tra i residenti si è ormai diffusa. Proprio venerdì sera gli ultimi tre colpi tentati dalla banda.
I malviventi sono tornati a colpire a Villa Pigna, nella zona di via Cremona e via Cosenza, anche se, la presenza in casa dei proprietari dell’abitazione ha di fatto ostacolato il colpo. Nel corso della serata, si sono dunque spostati a Folignano capoluogo. Hanno colpito in via don Pietro Calcagni, nei pressi del campo sportivo, prelevando da un appartamento un computer. La dinamica dei furti è sempre la stessa: utilizzando un trapano silenzioso i malviventi si introducono nell’appartamento dalla finestra, bloccano l’ingresso principale e agiscono per poi fuggire indisturbati.
Magari sinora i bottini raccolti negli oltre 10 colpi messi a segno: pochi manufatti in oro, qualche decina di euro, un paio di borse firmate, addirittura due fucili da caccia e persino dei salumi e altri viveri. Refurtiva sui generis, segno che la crisi colpisce anche il “settore furti”. Inatanto l’allarme dei cittadini si propaga a mezzo Facebook, dove nella pagina del sindaco Angelo Flaiani si legge anche un messaggio del primo cittadino contenente l’invito a segnalare ogni movimento anomalo e a cercare di illuminare più possibile giardini e cortili.
