GROTTAMMARE – Al via la seconda edizione del Biofestival Nazionale il 6, 7 e 8 settembre presso il piazzale della stazione di Grottammare. Concerti, bioaperitivi e spettacoli faranno da contorno a esposizioni e vendite di prodotti certificati bio, ma anche a spazi espositivi designati ad attività a tutela del territorio, nonché seminari e workshop di approfondimento. La rassegna sarà anche l’occasione per celebrare il 25esimo dell’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica, che dal 1988 si impegna per la promozione sociale, culturale e politica dei principi e dei valori del modello agricolo biologico.
La Stazione del Biologico dunque, vuole essere un punto di arrivo e di partenza, anche nel territorio piceno, per capire dove ad oggi la produzione biologica è arrivata e di partenza verso la cultura del mangiar sano, della sostenibilità ambientale e del mantenimento della biodiversità, intesa come ricchezza per la salute della terra e dell’uomo. Va sottolineato inoltre che l’agricoltura biologica è l’unica in grado di promuovere una dieta legata alla stagionalità dei prodotti locali e al consumo di quelli meno trasformati e confezionati, favorendo anche la tutela della cucina tradizionale dei diversi territori.
