ASCOLI PICENO – Tutto pronto per la IV edizione del Fluviale Corto Festival, ormai classico appuntamento per gli amanti dei corti e dei documentari organizzato dall’associazione Marsia a 360°. Il concorso, aperto a videoamatori, filmaker, reporter, associazioni,società e istituti scolastici di ogni nazione, ha come tema i paesaggi, le tradizioni, la memoria e le comunità di territori locali e nazionali. Un genere quello del film breve recentemente tornato alla ribalta con la vittoria del “Sacro GRA” di Rosi al Festival del Cinema di Venezia, ma che da sempre ha attratto un grande numero di appassionati come si evince dal considerevole numero di lavori presentati.
Le opere sono state selezionate da una giuria tecnica e divise in quattro categorie : due prettamente legate al territorio come la “Senza Confini” e “Confini Piceni”, poi spazio ai giovani filmaker con la sezione “Videoclip” e infine la categoria più gettonata “Corto Libero” dove sono pervenuti circa 50 lavori.
Due sono le le semifinali in programma: la prima si terrà questa sera venerdì 13 settembre a Roccafluvione al Centro Polivalente dalle 18.30 alle 20 e dalle 21 alle 23, con lo stesso orario il giorno dopo sabato 14 ad Acquasanta presso il Teatro dei Combattenti si terrà la seconda semifinale. Tutto si scioglierà sabato 21 settembre con la finale presso il Cinecircolo Don Mauro Bartolini a Monticelli dove verranno decretati i vincitori ed assegnato il premio assoluto “Fluvius Petrae”, serata arricchita anche dalla presenza della documentarista ascolana Silvia Luzi che presenterà il suo prossimo lavoro incentrato sulla figura di Costantino Rozzi.
