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ASCOLI PICENO – Due date in particolare da segnare nelle agende femminili: il 5 ottobre le più giovani potranno sottoporsi a un’ecografia e a una visita al seno gratuitamente in piazza della Libertà a Castel di Lama dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30 e il 26 e il 27 ottobre le signore potranno fare una mammografia gratuita in piazza del Popolo ad Ascoli negli stessi orari, tranne la domenica dalle 9 alle 13. I due appuntamenti fanno parte del progetto di screening e prevenzione contro i tumori femminili avviato dallo Iom di Ascoli Piceno assieme ad associazioni locali e istituzioni. In entrambe le occasioni saranno allestiti dei gazebo dove saranno a disposizione radiologi ascolani e sambenedettesi e oncologi dell’area vasta 5.

 

“La prevenzione è solo delle nostre attività – ha specificato Ludovica teodori, presidente Iom – ma in un momento di crisi come questo in cui si rinuncia anche alla salute, diventa di primaria importanza”. “E’ un impegno che rinnoviamo volentieri – ha aggiunto Carlo Marinucci, direttore di Radiologia al Mazzoni di Ascoli – anche in una fase difficile come questa, in cui siamo alle prese con i tagli alla sanità pubblica che vanno a inficiare proprio le attività di screening. L’ecografia al seno la andremo a effettuare sulle donne più giovani, dai 20 ai 40 anni. Si tratta di un esame molto importante, mentre la mammografia riguarderà le donne tra i 40 e i 70 anni. Lo screening è organizzato a più livelli, se si trovano lesioni si procede per step in un percorso assistito e gratuito“.

 

Presenti alla conferenza stampa di questa mattina anche il vicesindaco Gianni Silvestri che ha sottolineato la necessità della prevenzione soprattutto a livello istituzionale, il consigliere regionale Valeriano Camela, il presidente della commisione provinciale delle Pari Opportunità Maria Antonietta Lupi e il vicepresidente della Camera di Commercio di Ascoli Gino Sabatini. Quest’ultimo, in particolare, ha sottolineato come una qualsiasi patologia medica rappresenti un aggravio economico oltre che un problema sociale per le famiglie che ne sono colpite. Proprio in quest’ottica la prevenzione e l’informazione vanno perseguite con tutti i mezzi a disposizione. 

Le due giornate di screeening fanno parte del progetto “Traguardo Prevenzione” che prevede molte altre attività e appuntamenti.