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MONTEPRANDONE – Prevista per sabato 22 marzo a partire dalle ore 17 l’inaugurazione del nuovo impianto di risalita e del centro di informazione turistica nei pressi del centro storico di Monteprandone, interventi che fanno parte del più ampio progetto Monteprandone più (web 2.0, ascensori, servizi turistici); nella sua rivisitata versione la cittadina si appresta ad assumere un nuovo aspetto costato quasi 400.000 euro.

“Finanziato per metà dalla Regione l’impianto di risalita collega il nuovo parcheggio Campo della Fiera, dislocato su 3 piani per un totale di 82 posti auto, col centro storico. I due ascensori, posti su 2 diversi livelli, sono stati progettati per fare da collegamento tra la zona commerciale sottostante le mura medievali e l’incasato storico sovrastante le stesse, che racchiude Comune, Piazza dell’Aquila e Chiesa di Santa Maria degli Angeli. – spiega Sergio Loggi, assessore al Patrimonio Artistico e alle Politiche di Riqualificazione – Da ciò è anche sorto lo spunto per il restiling di via Leopardi che ha permesso, con la collaborazione dell’architetto Paolo Amabili, il compimento di uno snodo pedonale protetto e quindi un collegamento, per i visitatori, con i diversi punti di ristoro ed il boschetto, divenuto centro aggregante grazie anche alla realizzazione di un campo da tennis e di calcetto in erba sintetica, per un costo totale di 70.000 euro, ripartiti in finanziamenti provenienti da BIM, Provincia e Comune.”

“Ci stiamo sempre più avvicinando al concetto di country store – esclama il sindaco Stracci – una vetrina per eccellenza architettonica e paesaggistica, abbellita di prodotti e artigianalità enogastronomiche di cui la nostra cultura e la nostra storia sono ricche, che percorre un itinerario che da Monteprandone si snoda verso i migliori angoli piceni.” “Ora il turista oltre che scaricare l’app My Monteprandone, grazie al wifi pubblico, potrà direttamente recarsi al punto informazioni turistiche, tassello fondamentale per la giusta accoglienza in termini di “forze incoming” in grado di accattivare il visitatore, dove informarsi e conoscere ogni peculiarità del nostro territorio, approfittando anche del punto vendita in cui poter scegliere tra diversi prodotti tipici, il tutto sotto la gestione diretta della Pro Loco monteprandonese”, conclude l’assessore al Turismo Pacifico Malavolta.

Infine il sindaco, cui fa eco la voce dell’architetto Filipponi interessato in prima persona nel progetto, tiene a ribadire quanto il disegno di riqualificazione si inserisca nel collage fatto di emozione e suggestione ruotante attorno alla figura di San Giacomo, in una sorta di percorso ideale alternativo, fatto di 16 punti, che culmina nella parte più alta del borgo, come un viaggio dentro, nello spirito, per compiere una sorta di ricostruzione dell’identità spirituale del luogo intrecciato di tradizione antica, nei fatti una Genius Loci. Il Crivelli ne ha ispirato tonalità e profondità, materiali contemporanei come il cotto e il legno mdf lo proiettano al domani.