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Alba Ferretti, 49 anni, casalinga ha aperto la presentazione della sua lista a maggioranza femminile “Nuova Alba” con le parole di Papa Francesco: “Chi ha compiti di governo deve amare il suo popolo”. Particolare sensibilità verso i valori cristiani e cattolici e una visione della società legata a tali principi. Ferretti è uno dei sette candidati sindaco al Comune di Castel di Lama.

Tre aggettivi per descriverla? “Nuova, sincera e instancabile”.

Perché ha deciso di candidarsi? “Per cambiare pagina”.

Il suo programma in una frase? “Etica e trasparenza nel lavoro quotidiano”.

La politica in un aggettivo? “Vergognosa”.

Il suo comune in un aggettivo? “Rinnovabile”.

Cosa vuol dire fare il sindaco? “Coerenza e massimo impegno”.

La promessa che fa ai suoi elettori? “Presenza costante e democrazia partecipata”.

La prima cosa che farà da sindaco? “Creare la cassa del cittadino”.

Una bugia per un voto in più? “Non so dire bugie”.

Dica una cosa di sinistra… “Eguagliare tutti i cittadini, senza distinzioni”.

Dica una cosa di destra… “Maggiore osservanza delle regole”.

A cena col nemico? “Apertura totale, perché nel mio vocabolario non esiste la parola nemico”.

Il libro della vita? “Ne ho diversi, ma nessuno in particolare”.

Il film cult? “The millionaire e The Passion”.

La colonna sonora della sua campagna? “We are young dei Fun”.

Un appello agli elettori? “Vuoi cambiare? Noi sì!”.

Un augurio ai suoi avversari? “In bocca al lupo, anche se vincerà NUOVA ALBA!”.