CASTEL DI LAMA – Ex assessore della giunta Rossini, fuoriuscito in aperto contrasto con l’attuale sindaco e appoggiato da una sola formazione politica, Rifondazione Comunista, Francesco Ruggieri, imprenditore-odontotecnico si definisce “amico della gente, onesto e trasparente”.
Perché ha deciso di candidarsi? “Ho deciso di candidarmi perché credo che soprattutto in questo momento di grave crisi, ognuno di noi debba mettere al servizio del bene comune le proprie risorse, le proprie competenze, le proprie idee. Io metto le mie, convinto che oggi piú che mai, contino la concretezza e il saper fare invece delle parole”.
Il suo programma in una frase? “Il mio programma risponde ai doveri morali di uguaglianza,capacitá e trasparenza”. “Vuole imprimere una svolta decisiva alla vita amministrativa del Comune, determinando un cambiamento radicale nelle scelte e nelle modalitá di gestione della cosa pubblica”.
La politica in un aggettivo? “A servizio del cittadino”.
Il suo comune in aggettivo? “Vittima di una politica che a Castel di Lama ha fallito e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti”.
Cosa vuol fare da sindaco? “Per me l’amicizia é uno dei valori piú importanti nella vita di una persona. Mi piace considerarmi un amico della gente. E questo mio modo di vedere la vita vorrei trasferirlo nella politica. Ogni Cittadino deve trovare in Comune, un amico con cui discutere, con cui affrontare le problematiche della vita quotidiana,un amico con cui realizzare progetti per il bene della comunitá, un amico che lavora per il bene di tutti e non per quello dei soliti noti”.
La promessa che fa ai suoi elettori? “Io voglio dimostrare che un altro modo di amministrare è possibile, che tutti, nessuno escluso, devono poter contare su una classe dirigente seria e responsabile, che non abbandona nessuno ed é capace di dare risposte ai suoi Concittadini. Potrei promettere mare e monti, come stá facendo qualche altro candidato Sindaco, ma questo modo di fare politica “da prima Repubblica” proprio non mi appartiene, non é nel mio stile. Credo che essere onesti e realisti sia sempre la strada più corretta. Non prometto immediati miracoli, non daró “ciò che vuole qualcuno” a spese di altri Cittadini, ma cercheró di considerare le esigenze di ognuno. Non cerco la stima e l’apprezzamento di tutti, ma spero di poter dire, al termine del mio mandato, che ho cercato di fare sempre il bene dei miei Concittadini, Tutti. E insieme riusciremo a dare al nostro amato Comune quelle idee, quei servizi, quelle strutture,quelle persone in grado di far diventare Castel di Lama un esempio ed una guida per tutto il Piceno”.
La prima cosa che farà da sindaco? “Dimezzamento dell’indennità di carica di Sindaco e Assessori”.
Una bugia per un voto in più? “Per farsi una risata ed alleggerire i toni, spesso esasperati, della politica mi viene da pensare a” piú pilo pe tutti” come recitava “Cetto Laqualunque” nel film. Ma la realtá ci riporta su altri palcosceni: Sarò il Sindaco di tutti”.
Dica una sinistra… “Aiuto per le fasce piú deboli”.
Dica una cosa di destra… “Piú sicurezza per tutti”.
A cena col nemico? “In politica non ci sono nemici ma solo avversari. Con un vero nemico no, nessuna cena”.
La colonna sonora della sua campagna elettorale? “Non abbiamo previsto una colonna sonora”.
Un appello ai suoi elettorali? “Solo “Castel di Lama per Tutti”, ha detto senza se è senza ma,che le risorse ricavate dal taglio dei costi della politica,dei favoritismi e degli sprechi, saranno destinati ad iniziative di forte impatto sociale, come la gratuitá della mensa e del trasporto scolastico. Oggi il Politico che promette posti di lavoro é un impostore che non puó né deve sedere tra coloro che rappresentano la nostra comunità”.
Un augurio ai suoi avversari? “In bocca al lupo”.
