SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una delegazione di Forza Italia ha incontrato il direttore di Area Vasta 5 Massimo Del Moro nell’ambito di un percorso di monitoraggio della sanità pubblica già programmato dal momento del suo insediamento. Al centro dell’incontro la paventata chiusura di ostetricia-ginecologia con la conseguente perdita del punto nascite del nosocomio rivierasco, ma anche la questione delle liste di attesa.
PUNTO NASCITE – “Il direttore ci ha escluso, al momento, questa eventualità – scrive in una nota Forza Italia –. Noi abbiamo comunque ribadito la nostra assoluta contrarietà. Naturalmente se la Regione o il Governo dovessero decidere per un unico punto nascita in ogni Provincia, questo, – proseguono – sia per storico che per posizione del territorio, dovrà essere istituito a San Benedetto”.
QUESTIONI APERTE – Altro tema caldo è stata la questione delle liste di attesa. “Ci sono stati confermati gli investimenti per nuovi macchinari, tra cui una nuova risonanza e l’impegno a proseguire tenendo presente le particolarità di un territorio che ha fattori di rischio maggiori rispetto ad Ascoli, per cui massima attenzione all’emergenza tra cui traumatologia. Pasqualino Piunti e Annalisa Ruggieri in rappresentazione del gruppo consiliare, la vice-coordinatrice Fi Emanuela Carboni, Anna Lamperti e Dario Medici dei club Fi sambenedettesi hanno anche affrontato lo scenario dell’ospedale unico. “Siamo d’accordo, ma per arrivare ad un progetto lungo nel tempo, – chiosano – riteniamo necessario prima lavorare per ottenere una autonomia finanziaria attraverso l’azienda ospedaliera.
