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ASCOLI PICENO – Nuove idee e tanta innovazione. Di questo ha bisogno il territorio Piceno secondo un’indagine condotta dalla Cna e presentata questa mattina presso la sede in viale Indipendenza.

OBIETTIVO NUOVE IDEE – Innovazione. Questa la parola d’ordine emersa dall’indagine del Centro studi regionale della Cna. E’ questo il settore nel quale l’economia del territorio deve necessariamente credere e puntare. La situazione è più grave di quanto si possa immaginare: ben 92 imprese del Piceno su 100 prevedono di avere difficoltà nel trovare quei profili professionali adeguati alle esigenze dell’azienda e in grado di fornire un vero valore aggiunto alle attività che si vanno a svolgere. “Nella meccanica di precisione ad esempio”, ha evidenziato Francesco Balloni, Direttore della Cna di Ascoli, “c’è grande difficoltà nel trovare un fresatore per le macchine a controllo numerico. E questo è grave se si pensa che la nostra città è fortemente artigiana”.

IL RUOLO DELLA SCUOLA – Ecco perché risulta fondamentale instaurare delle sinergie tra istituti scolastici e mondo del lavoro. “Sono decisivi a questo proposito i progetti di alternanza scuola-lavoro”, ha dichiarato Maria Luisa Bachetti, Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Agrario e dell’Alberghiero. “I ragazzi devono svolgere una formazione attiva su quello che viene insegnato nelle scuole, queste sono iniziative che fanno bene ai giovani e che li proiettano nel mondo del lavoro”. Sulla stessa lunghezza d’onda Patrizia Palanca, Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Tecnologico E. Fermi: “La cosa fondamentale è garantire una formazione ad hoc per i nostri studenti, il maggior successo di un istituto è quello di trovare posti occupazionali per i ragazzi. Per nostro conto non possiamo non citare Ecotrash. Si tratta di una startup ideata da alcuni ragazzi che hanno ripreso computer dalle discariche e li hanno rimessi in vita con software specifici”.

COME COMINCIARE – Saranno proprio le startup e le nuove imprese il centro nevralgico del convegno ‘Come Cominciare’, organizzato per domani 12 dicembre alle ore 10 presso la Sala della Vittoria della Pinacoteca. “Nell’incremento delle imprese innovative”, ha aggiunto Massimo Capriotti, Direttore Provinciale di Fidimpresa Marche, “le Marche sono al 10° posto. Molto spesso il problema maggiore è quello dell’accesso al credito, a volte le banche non hanno le competenze per capire quanto sia davvero innovativa un’azienda. Oggi però sono proprio le imprese innovative che reggono il mercato”. L’ultima battuta spetta infine a Luigi Passaretti, Presidente della Cna di Ascoli Piceno: “Quello a cui vogliamo dare risalto è il fatto che i ragazzi attraverso la scuola e le aziende devono formarsi. L’inserimento nel mondo del lavoro deve essere di eccellenza, i giovani non possono assumere atteggiamenti negativi nei confronti del lavoro”. La Cna dunque, dopo le tante iniziative organizzate in questi giorni, continua a dare un sostegno a tutte quelle idee che possano risollevare il territorio Piceno.

 

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