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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sarà un lungomare anni ’30, dal sapore liberty e d’altri tempi senza però tralasciare le esigenze avanguardiste. Il nuovo lungomare nord di San Benedetto del Tronto è stato ufficialmente presentato al cospetto degli operatori turistici e a diversi stakeholders che hanno partecipato all’avanzamento della progettazione. Anche se si interverrà per i primi 400 metri, il progetto di restyling del lungomare nord riguarda la sua complessità ovvero tutti e due i chilometri di passeggiata (dall’Albula all’altezza di Las Vegas).

LA PRESENTAZIONE – A presentate quest’opera pubblica – tanto attesa dalla cittadinanza – il sindaco Giovanni Gaspari, gli assessori al Turismo Margherita Sorge e ai Lavori Pubblici Leo Sestri, il dirigente del Settore Progettazione e Manutenzione Opere pubbliche Farnush Davarpanah con i funzionari Nicola Antolini e Sandro Vittori. “Su questo progetto c’è stata convergenza tra volontà politica e capacità degli uffici per perseguire un obiettivo strategico non solo per la città, ma per dell’intero comprensorio. – ha commentato il primo cittadino – Il primo atto di questo progetto può essere considerato l’intervento di messa in sicurezza e riqualificazione dell’Albula il cui avvio è previsto per febbraio mentre la riqualificazione vera e propria della passeggiata inizierà dopo l’estate”.

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COME SARA IL LUNGOMARE NORD? – L’elaborato, come concordato con la Sovrintendenza, rispecchierà le caratteristiche progettuali ideate quasi un secolo fa dall’ingegner Luigi Onorati e la rivisitazione avrà come riferimento la fruibilità e l’accessibilità tout court. Le balaustre verranno restaurate, si effettuerà la manutenzione delle scalinate a mare, i giardini tematici non interesseranno le spiagge libere proprio per tutelare la fattura e la prospettiva delle scalinate, i corpi illuminanti esistenti saranno sostituiti da impianti a led. Per la pavimentazione, anche se una soluzione definitiva ancora non c’è, si terrà presente la necessità di assicurare una maggiore accessibilità rispetto al tratto sud. La proposta progettuale prevede una pavimentazione in pietra naturale alternata a superfici architettoniche con graniglia a vista. Il marciapiede presenteranno una cordonata in pietra naturale, un’aiuola inerbita con parcheggio per biciclette, la pista ciclabile che passerà da 2,50 a 3 metri, un elemento separatore tra ciclabile e carreggiata stradale da 5 metri. I parcheggi rimarranno in linea nella corsia est. Rimangono invariati, invece, l’aiuola spartitraffico e i parcheggi a spina pesce e in linea nella corsia ovest. Anche il marciapiede a ovest avrà la sua nuova veste secondo il disegno generale.

RELAX, VERDE E NOVITA’ – Come spiega l’architetto Davarpanah, dal punto di vista urbanistico e di arredo sono previsti molto prato e molto spazio per la pista ciclabile e pedonale. Confermata la scelta originaria di far diventare il lungomare sambenedettese un parco naturalistico con l’introduzione di essenze arboree diverse da quelle autoctone, accrescendo la diversità botanica cittadina. Sarà notevole l’intervento sull’illuminazione; si pensa, infatti, di mantenere la linea estetica scelta per il lungomare sud utilizzando lampade a Led per esaltare le particolarità della passeggiata, dagli arredi alle novità tecnologiche.

IN SPIAGGIA – Il nuovo lungomare nord si appresta a diventare un naturale terrazzo affacciato sulla Riviera delle Palme. E proprio sulla spiaggia verranno attuati alcuni interventi di ottimizzazione. Per esempio, verrà sistemato l’impianto di alimentazione delle docce a mare con la creazione di una nuova linea e la rete di raccolta di acqua bianche. Modificando la morfologia dei marciapiedi, si rivedrà anche il deflusso delle acque piovane e saranno ridisegnate le canalizzazioni per ulteriori sottoservizi.

Lungomare Nord – San Benedetto del Tronto

CHE I LAVORI ABBIANO INIZIO – Acceso un mutuo da 2 milioni di euro, tra fine settembre e inizio ottobre 2015 prenderanno il via i lavori per riconsegnare la passeggiata per la stagione estiva 2016. Non si esclude che, con i ribassi d’asta, si possa andar oltre i 400 metri.

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