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SAN BENEDETTO – Ronde virtuali e sicurezza fai da te. E’ questo il metodo utilizzato dai residenti della Riviera – e da sempre più italiani – per provare a sventare il pericolo di furti e rapine in abitazioni.

DI COSA SI TRATTA – Nell’era dello sviluppo dei mezzi di comunicazione e delle tecnologie sempre più innovative, sono ufficialmente nate anche le sentinelle di WhatsApp. Una rete virtuale creata dai condòmini di un palazzina (o dai residenti di un quartiere) utile per tentare di sventare furti e rapine e intrappolare ladri e malviventi.

SAN BENEDETTO VIRTUALE – E così – viste le ultime ondate di furti a San Benedetto – anche gli abitanti della Riviera hanno deciso di mettersi all’opera. I primi a utilizzare il nuovo metodo sono stati i residenti del quartiere Ponterotto: è stato così creato un nuovo gruppo su WhatsApp, da utilizzare solo ed esclusivamente per segnalare situazioni anomale. Oggigiorno chiunque (o quasi) ha a disposizione uno smartphone con questa applicazione che consente di inviare messaggi in tempo reale a costo zero. In questo modo chiunque noti qualcosa nel quartiere che possa risultare sospetto lo scrive direttamente su WhatsApp per allertare gli altri membri del gruppo. Naturalmente non tutte le segnalazioni si rivelano esatte: spesso si tratta di falsi-allarmi, ma in questo modo tutti i presenti possono comunque tutelarsi. Una vera e propria community tra vicini di casa, attiva 24 ore su 24 e che – si spera – possa provare a porre un freno alla raffica di furti che sta coinvolgendo tutta la Riviera. Perché prevenire – soprattutto in casi come questi – è meglio che curare.

GLI ULTIMI FURTI IN RIVIERA – La decisione di creare questo gruppo di WhatsApp arriva dopo una settimana piena di furti in tutto il territorio della Riviera. I ladri qualche giorno fa avevano messo a segno almeno 11 colpi nel giro di un solo giorno nel quartiere di Ponterotto, poi ieri è stato il quartiere San Filippo a entrare nel mirino dei malviventi. Chissà che a bloccare questa ondata di furti non serva proprio l’attività innovativa delle sentinelle di WhatsApp.

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